Non saprei come definirlo se non un “pirla” come diciamo a Milano. Si perché con questa parola si definisce uno “stupido, allocco, sprovveduto” definizione che calza a pennello a questo sfortunato ragazzo Trentino di 24 anni che, abbandonato dalla ragazza, ha bruciato all’aperto le lettere d’amore ma ha provocato un rogo che ha distrutto parte di un bosco.
Per questo è stato denunciato dai carabinieri e ora rischia anche di pagare una multa salata. Teatro del rogo la zona della Vallarsa, sulle pendici del monte Pasubio.
E’ stato il giovane, 24enne del posto, a chiamare i vigili del fuodo una volta resosi conto delle gravi conseguenze del suo gesto.
Lasciatemi però chiedere una cosa… ma quante lettere erano?
Doveva essere davvero una montagna di lettere a giudicare dal fatto che non sia riuscito a spegnere il falò!