Magazine Lifestyle

Trust…

Creato il 10 aprile 2014 da Morgatta @morgatta

Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio“. Recita così la saggezza popolare fin dai tempi dei tempi. Se ti fidi troppo, sei un coglione. Se ti fidi poco, sei un malfidato spesso ai limiti delle manie di persecuzione. Se stai sempre sull’attenti vivi male. Se ti rilassi il 90% delle volte la prendi nel culo (perdonate il francesismo, ma è la verità). Se l’onestà potesse essere misurata ed essere registrata sulla carta d’identità tra i segni particolari, forse, potremmo dormire sonni più tranquilli. Ed anche in quel caso, visto che la truffa dei dati personali parte proprio da quegli uffici del comune (dove scrivono che hai gli occhi verdi quando invece sono marroni), non saremmo mai completamente sicuri. Quindi?
trust1 Quindi, come in tutte le cose della vita, la soluzione non c’è. Chi, per natura, tende a fidarsi del prossimo, è destinato a prendere piccole/grandi batoste: nel lavoro, nell’amore, nelle amicizie, dal verduraio sotto casa che cerca di fregargli anche i dieci centesimi. Chi non si fida di nessuno, è destinato a stare chiuso nel suo piccolo regno e diffidare anche della propria madre. Chi si fida mezzo e mezzo…embè, vivrà sempre a metà. In ogni caso, è un gran casino!trust2 trust3Mai fidarsi, mettere sempre le cose in chiaro, nero su bianco (specialmente sul lavoro ed anche in quel caso non si è mai salvi), mai dare niente per scontato (tanto meno le persone), mai aspettarsi niente (soprattutto che le persone pensino prima a te e poi a loro), mai)…mai affidarsi al 100% a nessuno. Mai. Ma mai dire mai. trust4Non sono onesti i bambini, quando raccontano bugie alle mamme alla tenera età di 3 anni. Non sono corretti gli adulti, quando si fanno promesse che non riescono mai a mantenere al 100%.  Nessuno sarà mai totalmente chiaro e trasparente. La mente umana troppo complessa, le dinamiche umane troppo confuse, il mondo troppo intricato. I quintali di amici della gioventù si dimezzano in vecchiaia, le esperienze insegnano…ma fino all’esperienza successiva che ti insegna altre cose, spesso diametralmente opposte; la scorza si fa dura, ma mai abbastanza da non lasciare qualche piccolo punto scoperto. E, di solito, a conoscere quel maledettissimo punto, sono proprio le persone più vicine. O maghi con il dono della lungimiranza. Che, guarda caso, appaiono magicamente sulla tua strada.
trust5 Ma su quella stessa strada, fortunatamente, appaiono anche incredibili compagni di viaggio dei quali ti puoi fidare. Anche se sono pulcini che si credono cani. Anche se sono nani con le sembianze di umani. Anche se sono sirene mascherate da donne. O pirati travestiti da uomini. O gatti vestititi da gatti.trust6La fiducia si conquista. La fiducia si perde in un attimo. La fiducia difficilmente si recupera. Fidarsi troppo è da folli: meglio concedere pezzi di fiducia ogni tanto, a piccole dosi, a chi se la merita, a chi se la prende con intelligenti stratagemmi o con spontanea naturalezza. Fidarsi è bello, non dover stare sempre in guardia, potersi concedere il lusso di lasciarsi liberamente tra le braccia di Leonardo di Caprio sulla prua del Titanic…ma, anche a lui, potrebbero prendere i cinque minuti e trasformare un abbraccio in una spinta al di là del parapettotrust7Oggi mi sento un po’ sfiduciata. Io, che dal profondo del mio egoistico apparire, mi faccio in quattro per tutti quelli che mi circondano, avrei voglia di diventare una fredda macchina da guerra: puntuale sul lavoro, misurata con le amicizie, controllata nei sentimenti, fiscale con gli uomini. Difficilmente scalfibile. Inattaccabile. Impassibile. E invece, siccome non mi riesce, accuso. Poi mi riprendo. Sono pure sempre un torellino…;)
trust8 trust9Nella speranza  di imparare e magari di cambiare un po’ per salvarmi le penne, respiro, provo a credere in me e corro a fabbricarmi un po’ di polvere di stelle…magari comincerò a volare o se non altro tirerò glitter negli occhi tutti quelli che approfittano della mia buona fede. O prima o poi ci penserà il Cosmo a cospargerli…ma non certo di glitter ;) 

trust10

Scusate la riflessione semi-seria, domani torno a scrivere cazzate. Per recuperare un po’ di fiducia un pezzo “for believers only“…

Do you really trust…?

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :