Tutta la Verita'.

"Eccomi qua. Dopo piu' di due mesi di assenza vi devo le mie scuse e qualche spiegazione! Anzi, la verita'. Proprio tutta la verita'.
Sapete gia' che questo blog e' nato due anni fa, con lo scopo di raccontare la mia esperienza oltreoceano,  con gioie e dolori. Chi mi conosce dal vivo lo sa bene: in questi due anni me ne sono successe davvero di cotte e di crude!E' proprio cominciata male, con un'attesa di sei mesi e mezzo per il permesso di lavoro e la Green Card,. Mesi in cui ero a casa solo con il padre di David, un veterano del Vietnam con Post Traumatic Stress Disorder. Chi sa cosa sia sa anche cosa vuol dire viverci assieme!
A marzo e' venuto a mancare mio zio in Italia, che per me era come un padre. Il giorno in cui ho prenotato il biglietto per partire e poterlo vedere un'ultima volta, David (il marito, per chi non se lo ricordasse) ha fatto un brutto incidente in moto. Ovviamente non sono partita.
Qualche tempo dopo la follia del padre di David lo ha spinto ad aggredirmi con un coltello da cucina, col quale stava affettando bellamente le mele per la apple pie. Cosi mi sono ritrovata a chiedere ospitalita' ad una ragazza che avevo appena conosciuto. Sono stata da lei per qualche mese. Mi ha venduto la bicicletta. David invece, ha preferito restare con mammina. Il cocco si e' trasferito solo dopo che l'ho minacciato di tornare in Italia, da sola, ovvio. Abbiamo trovato un appartamento e ci siamo stati 30 giorni contati. Alla fine di ottobre  pure il padre di David e' venuto a mancare per un attacco cardiaco. A quel punto, controvoglia, siamo tornati nella casa della madre. La convivenza e' stata pesante, soprattutto in quelle circostanze. E David passato il primo periodo non se ne voleva piu' andare. La madre e la sua famiglia sono sempre stati la sua priorita'. E allora io ho mollato. Mi sono cercata un appartemento per me e Bella e poi me ne tornero' in Italia".
E invece.
Questo era il post che avevo scritto circa due mesi fa e che non sapevo se postare o no. "Lo pubblico" - "non lo pubblico" - "lo pubblico" - "ma no, che non lo pubblico". Alla fine ho deciso di pubblicarlo, perche' in questi due mesi sono cambiate alcune cose. Ho cambiato lavoro. Cioe', no, ho cambiato ruolo. Sono sempre alla scuola per ragazzi autistici, ma ora sono coordinatrice, mi occupo dei curricola e delle risorse accademiche. Niente piu' ragazzi che buttano giu' i vetri delle finestre. (Ah, no, quello e' successo, di nuovo, ieri. But it's all good).
Mi sono iscritta al college per un corso di fotografia che mi piace moltissimo e mi da tanti spunti di riflessione.
In questi due mesi ho anche cambiato casa, o meglio, dalla seconda meta' di ottobre ci trasferiamo in questo delissssioso log cabin. Si, log cabin. Da Milano-capitale della moda, al log cabin-da-casetta-nella-pratieria. Sento gia' la musichetta e vedo in lontananza Laura Ingalls che corre nei prati. Ho detto "ci" perche' viene pure David. Finalmente si e' deciso a staccarsi dalle gonnella di mamma' e assumersi le sue responsabilita'. E che, non gliela davo un'altra possibilita'?!?