Ucraina. Pronti i droni dell’Osce per il pattugliamento del confine russo-ucraino

di Giacomo Dolzani

Il portavoce dell’Osce, Michael Bociurkiw, ha annunciato che sono arrivati oggi in Ucraina due dei droni, forniti all’organizzazione dall’Austria, che serviranno a monitorare il confine con la Russia e tutte le zone del paese in cui si potrebbero svolgere attività illegali o che, in qualche modo, possano mettere a rischio la fragile tregua (comunque costantemente violata) tra forze governative e ribelli filorussi.
I droni in questione sono di modello “Camcopter” e vengono prodotti dalla compagnia viennese Schiebel, i cui tecnici si sono recati sul posto poche ore fa per la consegna al personale dell’Osce.
Dopo la caduta dell’ex presidente, Viktor Yanukovich, fedele a Mosca e la sua sostituzione con l’europeista Petro Poroshenko, si sono infatti organizzate milizie di guerriglieri secessionisti, sostenuti economicamente e militarmente dal Cremlino, che miravano a creare uno stato indipendente da Kiev e legato alla Russia. L’obbiettivo è però fallito grazie all’offensiva delle forze governative, denominata “operazione antiterrorismo”, tramite la quale è stato riconquistato gran parte del territorio inizialmente occupato dai separatisti, ora confinati in un’area di dimensioni ridotte nei pressi del confine orientale nella quale è situata la roccaforte ribelle, Donetsk, luogo di scontro quotidiano nonostante il cessate il fuoco firmato da entrambe le parti.

da Notizie Geopolitiche