Le novità sul caso della scomparsa di Emanuela Orlandi si susseguono senza sosta. Ora, a distanza di 29 anni dal 22 giugno 1983, quando la ragazza scomparve, un amico di Emanuela ha riconosciuto in fotografia l’uomo che pedinò lui e la Orlandi il giorno prima del rapimento. Si tratta di un uomo che apparteneva alla banda della Magliana.
L’amico di Emanuela racconta a Chi l’ha visto? che il 21 giugno lui ed Emanuela si stavano recando in un negozio di videogiochi appena aperto. Proprio quando la ragazza uscì dal Vaticano, si accorsero di due giovani che li guardavano e poi iniziarono a seguirli. A piazza Risorgimento uno dei due continuò a seguire i ragazzi mentre l’altro si allontanò. «Quando uscimmo dal negozio», racconta l’amico di Emanuela, «me lo trovai di fronte. L’uomo ci seguì fino a che non tornammo di fronte al Vaticano».