Magazine Cultura
Mettetevi comode, comode ed intavoliamo questa discussione.
Preferirei farlo con voi, tutte insieme, altrimenti sarete sempre li a dirmi:
"Ma Ross, tu leggi i Romance per criticarli, ormai stronchi tutti i libri, non ti piace proprio nulla, sei contro - corrente, sei una vecchia befanaccia" ...emm...questo me lo dice sempre quella bestiaccia dell'altra blogger, ma e' un'altra storia.
Dunque, ho letto, dopo tanto tempo, un romanzo di Victoria Alexander, di cui ho sempre apprezzato lo stile leggero e frizzante. Questa volta avevo pensato di non leggere Un amore in cui credere, perche' di solito evito la collana Mistere che propone cose assurde. Ma, se una tua amica ti dice:" Sto leggendo il romanzo della Alexander, troppo divertente e carino...", tu che fai? Puoi evitare di leggerlo, e magari perderti la storia dell'anno? Giammai! E dunque...lo lessi :)
Mooltoooooo carino e divertente proprio nello stile della Alexander. Un libro senza tante pretese, che potresti dimenticare gia' appena lette le ultime frasi.
Ma, e c'e' un ma, piano piano, mentre ti inoltri nella storia ti rendi conto che il titolo del romanzo non e' destinato all'eroina, Un amore in cui credere, piuttosto a te lettrice, che pagina dopo pagina dalla risatina passi al tic nervoso e nel cervello ti rimbomba una sola frase: "questa mi ha preso per scema?" Sei tu lettrice che devi CREDERE a tutte le madornita' che ti sta proponendo l'autrice. E credetemi ce ne sono tante!
Ok, in tutti i romanzi che leggiamo le storie sono inventate, ma la bravura di un'autrice e' proprio li, trasportarti in un sogno, sollevarti dalla realta'. In questo romanzo rimani con i piedi piantonati per terra!
Bene, alzi la mano chi lo ha letto, e contestatemi, per favore, queste mie asserzioni:
1- Il libro e' divertente, ma assurdo.
2-I personaggi non hanno nessuno spessore.
3- L'eroe sembra un grosso orso addomesticato ( con tutto il rispetto per gli orsi)
4- Nel finale della storia, dovete veramente CREDERE che l'autrice abbia potuto scrivere una tale assurdita'.
5- La storia d'amore quasi campata in aria.
6- Ma voi, avete capito perche' Merlino decide di riportare l'eroina nel passato? Io ancora no!
E queste sono le conclusioni a cui sono arrivata io: era forse un libro scritto per qualche collana americana, non so, tipo Fantasy per Teenagers, ed invece lo hanno proposto a noi ignare lettrici di Romance?
Larga la foglia,
stretta la via,
dite la vostra...che io detto la mia!
Juneross
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Birdman – Alexander Gonzaléz Iñárritu, 2015
Attenzione: le ultime tre righe potrebbero essere considerate spoiler. Un attore ai box da troppo tempo e rinchiuso in una delle sue maschere, Birdman,... Leggere il seguito
Da Paolo_ottomano
CINEMA, CULTURA -
Tatiana & Alexander di Paullina Simons
No, no, no e ancora no!!!!! :( Alla fine del romanzo precedente non avevo grandi aspettative per il seguito, ma speravo almeno che rimanesse sullo stesso... Leggere il seguito
Da Lubenn
CULTURA -
Arte, religione e sensualità: l’oscura arte grottesca di Alexander Sterzel
Guardare un’opera di Alexander Sterzel vuol dire confrontarsi col dubbio; ad una prima occhiata a un suo lavoro viene quasi automatico pensare “ma cosa ho visto? Leggere il seguito
Da Wsf
ARTE, CULTURA -
Film stasera in tv: FAUST di Alexander Sokurov (lun. 5 genn. 2015, tv in chiaro)
Faust, Rai 3 (a Fuori Orario), ore 1,25. Ripubblico la recensione scritta al Venezia Film Festival 2011, dove Faust venne presentato in concorso e dove avrebbe... Leggere il seguito
Da Luigilocatelli
CINEMA, CULTURA, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Intervista ad Alexander Land (Scrittore)
Buona giornata a tutti. Iniziamo con un’altra intervista? Bene, oggi è la volta dello scrittore Alexander Land. 1) Alexander, cosa ti appassiona del genere... Leggere il seguito
Da Evelynstorm
LIBRI -
Blog Tour: Review of Reluctant Prince by Dani Lyn Alexander
Eccoci arrivati alla mia tappa di un romanzo particolare (e dalla splendida copertina): The Reluctant Prince di Dani Lyn Alexander. Leggere il seguito
Da Erika
CULTURA, LIBRI