Un bus tutto per se

Ci sono piccoli fatti che spiegano un sistema meglio di quanto faccia Scalfari negli editoriali della domenica.Eccone uno. Cassano, attaccante del Milan e della nazionale, talento sprecato del calcio Italiano, torna a Bari in vacanza e all’aereoporto gli riservano un bus tutto per lui e per la sua famiglia, con il quale attraversare la pista. Intanto gli altri passeggeri si godono la scena come degli stronzi e restano appiedati.

Sui giornali è scandalo, insorgono tutti… il concetto espresso è il seguente. In tempi di spending review e di tagli non ci si può più concedere questi lussi. Ma come? Ma ho letto bene? Sì, ho letto bene, cioè il concetto è che pure Cassano e i vip devono avere i loro tagli e prendere il bus dell’aereoporto con noi stronzi qualsiasi, è l’equità, ognuno rinuncia a qualcosa, gli esodati tipo rinunciano al lavoro e alla pensione, Cassano al bus pubblico usato come se fosse una limousine da noleggio. Quindi è questo il succo dell’equità, ovvero i ricchi devono fare finta di fare un fioretto per non fare incazzare chi si ritrova senza i soldi per la spesa. Cassano ha violato questa sobria regola non scritta e tutti i suoi pari sono corsi a dirgli:” ma sei matto, così finisce che la gente s’incazza”. A nessunno, invece, è passato per la testa di scrivere anche una semplice roba ottocentesca, ad esempio che gli uomini sono tutti uguali e che di conseguenza la spending review non c’entrava una mazza con questa faccenda. Siamo messi davvero male, stanno annaffiando una cultura morente, quella del ventennio berlusconi, con parole come sobrietà ed equità che sono solo la faccia buona da dare a una società ancora totalmente fondata sul classismo e la diseguaglianza. Stanno facendo di tutto per preservare il berlusconiano “se non se mai stato in tv e non hai un po’ di soldi per me non esistiti” dall’inevitabile estinzione. Il punto è che a molti piacerebbe avere un bus tutto per se mentre 100 stronzi ti stanno a guardare, molti sarebbero pronti a tutto pur di mantenere questi privilegi da concorrente del Grande Fratello. Molti stanno già facendo di tutto per salvare i privilegi salvabili, i più bravi tra questi, li chiamiano tecnici.