10 gennaio 2014 • Recensioni Film, Vetrina Cinema •
commento di Rosa MaiuccaroSummary:
Un compleanno da leoni (21 and Over) è l’opera prima dei due sceneggiatori di Una notte da leoni e Una notte da leoni 2, ovvero Jon Lucas e Scott Moore. Il film è tipicamente americano poiché si basa sulla regola dei 21, l’età della maturità quando i ragazzi diventano liberi di acquistare alcool legalmente e fare tutte quelle cose che fino a quel momento venivano loro proibite.
Jeff Chang (Justin Chon) è sempre stato uno studente modello e ha da sempre assecondato le volontà di un padre molto esigente e poco comprensivo. Il giorno del suo ventunesimo compleanno lo raggiungono a sorpresa i suoi migliori amici del liceo (Miles Teller e Skylar Astin) che lo costringono a festeggiare. Jeff è terrorizzato dall’idea di sballarsi perché il giorno dopo lo attende il colloquio finale per entrare alla facoltà di Medicina al quale il padre tiene moltissimo. Decide infine di cedere alle loro richieste e, quella che dove essere una semplice uscita per una birra diventa una notte di caos, sballo e follia assoluta. Una serie di episodi bizzarri, tremendi, umilianti e talvolta vomitevoli e disgustosi caratterizzeranno la notte dei tre ragazzi che alla fine realizzeranno di non conoscersi affatto e di non essere più gli stessi dai tempi del liceo. Jeff Chang è un ragazzo terribilmente solo e frustrato da un padre autoritario mentre i suoi due amici si tengono in contatto solamente in nome dell’amicizia ai tempi del liceo che in realtà non esiste più. Non manca la donna dei loro sogni, Nicole, che naturalmente è fidanzata con uno dei più attraenti ragazzotti del campus. Anche in questo caso il finale è a lieto fine e piuttosto prevedibile e banale.
Trattandosi di un’opera prima non può essere certo imputata alla coppia di registi una regia piuttosto acerba. Tuttavia, ciò che si può recriminare a questo film è la totale mancanza di humour, una certa ripetitività e soprattutto una fondamentale mancanza di idee. Proprio come scrive il The Guardian, questa pellicola appare una commedia post-adolescenziale che si avvicina per lo più ad un deprimente sequel di American Pie senza alcuna trovata divertente. Il Daily Mail non ha dubbi e scrive che “si tratta di un film dalla stupidità monumentale, né per adulti né per adolescenti, è l’antitesi del divertimento familiare e c’è da augurarsi che sia il primo e l’ultimo di questi due sceneggiatori”.
Non mancano infine gli stereotipi di cui il film è stracolmo e su tutti quello del ragazzo asiatico valido ma sotto pressione. Sembra quasi che i registi, che hanno alle spalle grandi successi commerciali come sceneggiatori, abbiano riciclato uno dei loro peggiori script per debuttare alla regia. Nella sceneggiatura è difficile riscontrare quello charm, quella stravaganza, quelle stranezze e quella freschezza che avevano invece caratterizzato Una notte da leoni. Se si può riconoscere un merito a questo film è quello di delineare il ritratto di una gioventù alla sbando, sola e senza punti di riferimento. Lo stesso pregio diventa però un difetto dal momento che l’analisi viene fatta in modo del tutto superficiale e stereotipata. Per quanto riguarda il cast, Jeff Chang, che ha in realtà dieci anni in più del personaggio che interpreta nonostante non lo dimostri, è l’Eric della serie Twilight. Teller si riscatta dal suo disastroso debutto nel remake di Footloose di qualche anno fa e Astin conferma il suo potenziale che già si era notato nella sua apparizione in Pitch Perfect.
Le riprese, avvenute nell’agosto del 2011, si sono svolte tra gli Stati Uniti d’America e la Cina, precisamente in California, a Washington (Seattle) e nella città cinese di Linyi. Il film ha avuto un budget di circa 13 milioni di dollari, è uscito negli USA il 1°marzo 2013 e sarà nelle nostre sale a partire dal 9 gennaio.
di Rosa Maiuccaro per Oggialcinema.net
21 and OverJon Lucas e Scott Moore.Un compleanno da leoniUna Notte da LeoniUna notte da leoni 2