Sul web spopolano foto di pan brioche o torte salate con questo motivo che trovo carinissimo! E così per richiamare la Primavera ho deciso di provarlo anch’io..in versione vegan ovviamente.
Non amo seguire la massa e difficilmente rifaccio dolci o idee viste sul web, ma quelle che mi piacciono non perdo occasione per provarle!
Non amo molto i lievitati, io adoro mangiare le torte cremose e ricche, cioccolatose.. ma mi piace impastare, ha un effetto rilassante su di me, e così ogni tanto mi cimento. Di solito preparo sempre la pizza, a casa è di rito mangiarla una volta a settimana, con farine sempre diverse ed integrali.
Il pan brioche che adoro di più e mi ha dato più soddisfazione è senza dubbio quello alla zucca (trovate la ricetta qui), ma purtroppo la zucca non si trova sempre e non è sempre di stagione ovviamente, quindi ho voluto provare una ricetta diversa. Devo dire che è venuto un dolce sofficioso e buonissimo, grazie a Cuochi di Carta.
Ingredienti:
100g di farina 0
100g di farina integrale
50g di farina di grano saraceno o altra a piacere
25g di Zucchero di canna integrale (io uso quello equoesolidale coop)
150g di latte di riso o di soia
4g di lievito di birra fresco
40ml di olio di semi o evo
1 pizzico abbondante di sale
1 pizzico di cannella
Confettura senza zucchero aggiunto (io ho usato quella di frutti di bosco)
Procedimento:
In una ciotola riunite le farine, lo zucchero, il sale e la cannella. Fate una fontana al centro e ponetevi il lievito di birra a pezzettini, il latte vegetale appena tiepido e mescolate fino a far sciogliere il lievito. Cominciate a raccogliere la farina ai bordi e inglobatela a poco a poco nell’impasto di latte e lievito. Aggiungete un pochino alla volta l’olio, fino a formare un impasto morbido ed elastico.
Impastate bene, così diventerà più soffice, e lasciate riposare coperto da pellicola e da un panno in un luogo asciutto e riparato (io lo metto dentro al forno spento) per circa 2 ora.
Riprendete l’impasto, sgonfiatelo e rimpastatelo velocemente. Dividete in 4 palline di ugual misura e stendetele a circa 1 cm di spessore.
Ponete il primo disco sulla teglia foderata di carta forno, cospargetelo di confettura e ricoprite con un altro disco di pasta.
Continuate con la confettura e l’altro disco di pasta, lasciando l’ultimo senza confettura.
Tagliate la “torta” in spicchi, lasciando il centro unito. In tutto dovranno essere 16 spicchi il più possibile della stessa dimensione.
Arrotolate ciasciun spicchio su stesso. Coprite con pellicola e panno pulito e lasciate riposare fino al raddoppio, circa 2 ore.
Io ho fatto l’impasto alla sera, quindi ho lasciato il mio fiore in frigorifero tutta la notte, la mattina dopo l’ho rimesso in forno spento per circa 1-2 ore e poi l’ho cotto.
Prima della cottura spennellate la superficie del vostro dolce con latte vegetale e zucchero o malto.
Cuocete in forno preriscaldato a 175° per circa 20 minuti. Se dovesse scurirsi troppo in superficie copritelo con della carta alluminio.