Luzinterruptus, è un collettivo madrileno formato da artisti anonimi che lavora in spazi pubblici urbani dal 2008. “Usiamo la luce come materia prima e il buio come la nostra tela.
Abbiamo voluto applicare la nostra creatività in un’azione comune, per lasciare luci in tutta la città in modo che altre persone le vadano poi a rimuovere”.
Lavorano con la luce, senza creare un impatto di deterioramento all’ambiente, permettendo l’azione di altri artisti e degli utenti. Gli interventi sono di brevissima durata e in poche ore deperibili, o considerati un dono dai passanti. E l’azione accresce di significato.
- Portable River, un fiume d’acqua nel centro di Caracas, in occasione del festival urbano In the Middle of the Street. 2000 sacchetti come piccoli acquari effimeri. Portati via come preziosi sacchetti di denaro, a ricordare che l’acqua è un bene prezioso.
- Literature vs Traffic a New York, Ponte di Brooklyn a Water St.. 800 libri e le loro luci corrispondenti.
- Literature vs Traffic per Light in Winter festival a Melbourne. Flinders Street è diventato per una notte uno spazio per la lettura e la convivenza, con 10.000 libri scartati dalle biblioteche pubbliche, perché considerati obsoleti, raccolti e donati dal Salvation Army.
- Piscina pubblica a Campo de la Cebada, è una piscina di luce nel quartiere La Latina di Madrid. Realizzata con l’aiuto della gente del posto per sensibilizzare la comunità verso la possibilità di un uso comune del luogo. L’intervento è stato realizzato raccogliendo nella piazza numerosi contenitori trasparenti e oltre 800 bicchieri rimasti in strada dopo i festeggiamenti di San Isidro. 2.000 contenitori trasparenti che sono stati lavati e riutilizzati, poi posizionati casualmente e riempiti con dell’acqua colorata di blu e piccole luci, ricreando l’idea di una piscina di 6 metri per 4.