Autore: La Redazione Sab, 07/09/2013 - 15:30
Fino a questo punto, più o meno, c’eravamo arrivati. Forse, però, c’era almeno una notizia che mancava al nostro attivo. Nel piccolo comune di Tisno, in Croazia, c’è una gelateria in cui da qualche tempo viene venduto un gusto di gelato piuttosto particolare: Facebook.
Uno dei due, intraprendenti senza dubbio, fratelli proprietari della gelateria, Admir Adil, ha dichiarato che l’idea gli è venuta osservando la figlia, quindicenne, intenta a controllare, quasi in maniera ossessiva, il social network. È sembrato quasi naturale, dunque, creare una varietà che potesse “far contenti” tutti quelli che condividono l’ossessione di cui sopra.
In verità, per “creare” questo famigerato Facebook è bastato mescolare sciroppo e normalissimo gelato alla vaniglia, e piazzare un bel cartellino con su scritto il nome del popolarissimo social network. E questo è bastato a far parlare di sé.
C’è un unico, anche se fondamentale, problema, in questa bella e curiosa storia: Admir e Ibi Adil non si sono ancora preoccupati di contattare Zuckerberg per chiedergli il permesso di utilizzare il marchio di Facebook. Non si fa.