Un giorno cosí

Esser svegliati dal cane alle 10 di mattina, perché vuol andare in terrazza a fare i bisogni, aprirle la porta, farle vedere che piove, tornare a letto e rimettersi sotto le coperte, al calduccio, con Gabi che ronfa nella sua posizione a culo in sú, e bearsi, dopo mesi e mesi, una buona mezz'ora con il rumore della pioggia in sottofondo, il calduccio del piumone, e il bimbo che continua a dormire. Ma allora i miracoli esistono!!!
Alzarsi con Gabi che si sveglia rumoreggiando ariosamente, per poi guardarmi e sorridere.
Fare la colazione tutti e tre, lentamente, che tanto fuori piove, non abbiamo fretta, decidere di uscire, far la doccia, prepararsi, dare il pranzo al pupo, preparare il pupo...ecco, poi scoprire che Gabi non ha piú body puliti, che per colpa dei pannolini Huggies (chi é in Spagna non li compri!!) la pipí esce e dovendo cambiarlo 2 volte per notte normale che non abbia body, che piove, che dove metto ad asciugare tutto, che vabbé carichiamo la lavatrice, prepariamo la merenda, prepariamo la borsa, preparati Buddha, dai da mangiare al cane, porta il cane fuori...
Uff, ma la giornata non era iniziata in maniera idilliaca??? Com'è che poi ci ho messo quasi 3 ore per uscire di casa? Ecco, ma ce l'ho fatta, alla fine son andata a prender la macchina, ho caricato gli uomini, ho lasciato in casa il cane, e via, verso Rincón de la Victoria, al centro commerciale, tanto, che vuoi fare in una giornata di pioggia?
Pranzo fuori, giretti nel centro commerciale vuoto...sí, giuro, semivuoto, non c'erano persone nei negozi, pochi nel supermercato, si poteva vedere tutto con calma, si poteva anche ballare per i corridoi che tanto chi se ne accorgeva....che strano...
Ore 17:00, di nuovo in macchina, fuori sole, ti pareva, mai una deprimente giornata piovosa che duri fino a sera in Andalucia...mannaggia. Bene, e allora facciamo la strada costiera invece dell'autostrada, e vediamo sti paesini dalla Cala del Moral fino a Nerja. Bellini, turistici, niente di ché. Ogni tanto una torre di guardia vecchia, lasciata lí a marcire, tanti appartamenti, il pensiero che gli architetti spagnoli son dei vandali urbanistici, il pensiero di come han rovinato sto paese con l'edilizia abusiva e massiva...
E d'improvviso la vista di una nave incagliata a 200 metri dalla spiaggia, le macchine che ralentano, i curiosi  che si fermano, parcheggiano, pericolosamente, e tutti guardano, fotografano, una portacarichi incagliata, enorme, spettacolare, incredibile. Non ci siamo fermati, il pupo dormiva, ma l'abbiamo vista bene la nave. Peccato non essermi portata dietro la macchina fotografica!!
Ritorno a Nerja, il vento che soffia forte, commentando con gli amici la vista della nave. Ahhh ma voi l'avete vista, ho sentito la notizia, com'era? Grande! E sí, grande davvero. Magari domani vado a vederla.
Certo, figurati, qua non succede mai niente, é la notizia del mese questa!
E poi casa, cena, lavatrice da sistemare come in un tetris, bagnetto, Gabi che si addormenta, tv, pc, pioggia che torna, calma apparente, e finisce un'altro giorno.