Un lettore con in mano una copia del Daily News di Harare
Oggi il Daily News, il quotidiano di Harare, la capitale dello Zimbabwe, ricomincierà ad essere pubblicato dopo che, nel 2003, ne era stata proibita la diffusione in seguito alle ripetute critiche rivolte al presidente Robert Mugabe, al potere da 24 anni. Gli stessi giornalisti sono stati più volte arrestati a causa degli attacchi rivolti alla sua autorità. Secondo quanto diffuso il quotidiano manterrà un impronta critica contro il governo.
Prima della chiusura il Daily News è stato il giornale più venduto nel Paese e una delle uniche due riviste edite da un privato cittadino. In Zimbabwe, infatti, i media appartengono allo Stato e sono sottoposti a severi controlli. Radio e televisioni spendono numerose parole a favore di Mugabe, criticandone l’oppositore, Morgan Tsvangirai, ora primo ministro.
La distensione dei controlli sulla stampa è stata una delle condizioni imposte dall’opposizione per l’adesione al governo di unità nazionale, formato nel 2009, anche se i rapporti tra le due parti stanno iniziando a disgregarsi in vista delle elezioni presidenziali di quest’anno.