Ogni giorno si vedono foto o selfie di ragazze, vip, signore anche di una certa età, con seni prosperosi, turgidi, che letteralmente sfidano la forza della gravità!
La cosa strana e’ che sia nel caso dei vip, ma soprattutto nel caso di persone conosciute (amiche o conoscenti di Facebook e/o community varie) spesso ci si chiede come sia possibile che fino a due giorni prima o l’ultima volta che ci si è viste dal vivo, tutto quel ben di Dio non esisteva. Donne con una prima scarsa o addirittura con taglia non classificabile che improvvisamente hanno almeno una quarta coppa D, altre che devono spendere metà del loro stipendio in push up, non utilizzati per aumentare il volume ma per contenere e limitare l’effetto orecchie da cocker spaniel, che magicamente invece hanno tette che potrebbero sorreggere un bicchiere di mojto senza abbassarsi di un solo centimetro!
Chi mi segue conosce bene la mia condizione da perfetta tavola da surf, metteteci pure quindi una sana invidia che mi porta a cercare di capire come sia possibile ottenere questi risultati.
Escludendo che queste donne siano tutte improvvisamente in allattamento (soprattutto perché non hanno partorito), escludendo repentini interventi di chirurgia plastica, essendo consapevole dei limiti oggettivi di reggiseni progettati dalla NASA, alla fine esiste un’unica spiegazione…
Photoshop o programmi similari…
Ve ne do dimostrazione!
La prima foto che vedrete qui sotto sono io, senza filtri, senza ritocchi.
Ammetto che sotto ho comunque un push up che come vedete però miracoli non può farne…
Ora attenzione, date un occhiata a come in un paio di minuti si può ottenere un decollete’ da urlo!
Ecco fatto! Ora piazziamola sui social ed è garantito l’avvento di numerosi maschietti euforici!
C’è un unico problema… Non sono reali!
Per quanto quindi l’immagine ormai sia tutto, soprattutto in rete, il trucco verrà scoperto al primo caffè in compagnia e la sensazione di essere stati presi in giro diventerà preponderante…
A voi la scelta quindi se essere o apparire, personalmente sono assolutamente fedele all’essere e se non ho una quarta, pazienza.