Quando arrivano inaspettati sono ancora più preziosi: un libro amato regalato ad un altro per condividere un pezzetto di sé è uno dei gesti che più mi commuove. Arrivano come se fossero una medicina, per alleviare quel dolore cronico che ogni tanto si sveglia, quel dolore insolente e fastidioso come il taglio provocato da un foglio di carta.
E oggi quando ne ho ricevuto uno da una collega tutte le mie crespitudini sono crollate ed è rimasta soltanto la mia anima calva.
p.s: non vorrei dire, ma la docente in questione è una professoressa di lettere classiche…non c’è niente da fare, son proprio di un’altra pasta