Riporto il racconto di una cara amica:
Qualche tempo fa è venuta a mancare una signora "Z" che non conoscevo ma che compariva tra i miei contatti di facebook.
Penso di non averla mai vista nè incontrata, non ricordo nemmeno un suo post sulla bacheca, nemmeno quando "l'ho aggiunta". Nulla, fino a quando la sventurata, muore.
Il profilo della poveretta ovviamente vaga ancora nell'etere, ma non è questo il punto.
Apprendo della sua scomparsa tramite il social network: una miriade di persone ha pensato di omaggiarla con una valanga di "post" e di "tag" alcuni direttamente sulla sua pagina. Non mi piace, ma nell'epoca della doppia vita, reale e digitale, succede.
C'è qualcosa di orribile però, e si chiama "luoghi". Un contatto "X" che io e la defunta abbiamo in comune, ha pensato bene di taggarla al suo stesso funerale. E sulla mia home trovo:
"X è presso la chiesa di Y con Z"
Un po' di sano rispetto per i defunti, no?