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Una bella persona?

Da Ant0n3l


Un massaggio rilassante. Ecco quello che mi ci vorrebbe. In questa domenica sera, in questo post-Halloween, in questo pre-Inverno, in questo pre-Natale, in questo pre-2013.
In questo pre-Tutto ho voglia di farmi fare un massaggio super rilassante. Di stendermi su un lettino caldo (magari sul materassino pieno d’acqua, uno di quelli che si usano quando si fa la cromoterapia), chiudere gli occhi al suono di una musica New Age e… trovare delle mani che riescano a farmi passare ‘sto cazzo di torcicollo!
Che non ho più un collo ma un insieme di infingardi muscoli contratti che, ad ogni movimento, mi fanno ricordare prepotentemente della loro esistenza.
Il punto è che non penso mai a me, non perché sia una “martire”, anzi… per il semplice fatto che la cosa mi annoia terribilmente nel senso che ho troppe cose a cui “voglio” pensare e qualcuna anche che “voglio” fare. 
Sono talmente contorta (o egocentrica?) che penso sempre a fare stare bene gli altri che intanto, io, sto bene di mio. A me ci penso io, insomma. Per “altri” intendo mio figlio e chi mi ama perché se è vero che sono generosa è anche vero che non sono necessariamente buona. “Porgi l’altra guancia” non fa per me; se tu mi tiri una sberla io ti tiro ‘na centra che ti faccio volare… per rendere l’idea. Chi mi conosce bene, però, dice che sono una persona buonissima e vera, e questo mi fa innegabilmente piacere. Mah… 
È che sono una donna strana, lo ammetto. Ad esempio, io odio fare shopping, dal parrucchiere ci vado quando mi guardo allo specchio e decido che non voglio sembrare la befana, mi metto a dieta ogni lunedì e la termino ogni mercoledì… nonostante ciò mi piaccio moltissimo, mi sento figa in jeans e scarpe da ginnastica o in tuta e mollettone in  testa. Autostima a palla, oggi… ;-)
Ma stasera avrei veramente bisogno di un massaggio. In questa serata piovosa avrei bisogno di essere “raccolta” e tenuta per mano tutta la notte, che sono stanca di fare la “dura” per scappare dalle mie paure. Che così non sono neppure mica tanto sicura di riuscire a far stare bene gli “altri”.
Che alcuni fatti della vita, a volte, ti inaridiscono il cuore, sapete? Ti entrano dentro gelidi e ti fanno diventare cattiva.
E non bisogna dargliela vinta, ai fattacci della vita. Che la vita è una, non scordiamolo.
Questa sera tolgo la maschera, vado dal maritino e glielo dico, che io ho bisogno di lui.
Perché voglio essere una bella persona, io. 
Da adesso.  

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