Cucchiaio on he road!
Come immaginavo, fare fiori (soprattutto alcuni) non è semplice.Bisogna fare i petali uno ad uno: ogni petalo deve essere ritagliato, assottigliato, venato per ricreare un effetto reale, munito di apposito ferretto, sfumato con colori alimentari in polvere e pennelli e fatto asciugare. Lo stesso vale per i SEPALI (parola che ho imparato domenica), cioè le foglioline che formano il calice del fiore e per le altre eventuali foglie. Potrebbero sembrare un procedimento ripetitivo e noioso, ma io l'ho trovato estremamente rilassante.
Mentre lavoravo ogni singolo petalo, mentre lo assottigliavo, mentre cercavo di ricreare le venature, la mia mente era completamente vuota:
nessun pensiero, nessuna preoccupazione, niente di niente.
Ho adorato questa sensazione, forse perché ultimamente non mi capita spesso.
Una volta che le varie parti sono pronte, si procede a montare il fiore.
Operazione che per me è stata piuttosto complicata, mi sembrava che i petali andassero dove volevano e non riuscivo a dare alla mia peonia la forma che avevo in mente.
L'aiuto di Susanna è stato fondamentale!
Alla fine sono riuscita a finire la mia peonia:
Non è perfetta, alcuni petali erano più grandi del dovuto, alcuni troppo spessi, i colori potevano essere sfumati meglio,però mi ritengo soddisfatta del mio primo fiore e, grazie ai preziosi insegnamenti di Susanna, sono SICURA che i prossimi saranno sempre meglio. E' stata veramente una bella domenica, trascorsa in un posto immerso nel verde e nella pace, a fare ciò che mi piace, e ho avuto modo di conoscere Susanna, che stimavo già come artista e ora anche come persona.(e che prepara dei tartufini cocco cioccolato e rum E C C E Z I O N A L I!!!!!)
Susanna, il cucchiaio giallo e io!