Una mostra a caso.

Oggi mi arriva una mail da un amico che mi invita ad un evento romano. Apro e leggo MACRO (Museo d'Arte Contemporanea di ROma), MOSTRA e FOTO e il primo pensiero è stato qualcosa come: - mh interessante, vediamo di che si tratta! -Vado al link sotto e clicco. 
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Questa è la faccia sconvolta e incredula che ho fatto 

perché questa è la foto che mi si è stagliata davanti, in tutto il suo splendore
 
Un feto. Un feto che si fa il bagnetto. Un feto che si fa il bagnetto in uno spritz. Mamma. Bimbo. Spritz, ho bisogno di uno spritz. Adesso.Ma sono solo le 17 e 30? Ho detto subito. Adesso!
Allora che cos'è, uno scherzo? Vado oltre e scopro che la mostra è una raccolta di poster ideati da alcuni geniali e innovativi graphic designer italiani, incentrati sulle campagne sociali che hanno come tema, tra gli altri, il consumo di alcool in gravidanza. ARRRGGGG. E lo dite a me? Robba che se rimango incinta butto tutte le riserve con cui ho diligentemente arredato l'interno del frigo. Lo giuro! Ovvio che l'amico in questione non sa nulla, lo ha fatto in totale innocenza, ma io trovo incredibili certe coincidenze. Don't you?
Voi che dite, ci vado? Buahahah. Ah. Anche NO grazie. Credo di non essere il soggetto più indicato per apprezzare il valore e la genialità di questo tipo di campagna sociale. Credo che glisserò allegramente.
Però se a qualcuna di voi interessa questo è il link. 
Muahahahaha!