Una sera come tante ♥

Da Rossellamartielli
Era da tanto tempo - forse troppo - che non scrivevo un vero post, uno che in sostanza non fosse una semplice recensione. Ma stasera sono qui, a letto, con la febbre - per l'ennesima volta, e l'inverno deve ancora incominciare!!! - mi è venuto in mente di buttare giù due righe.Un po' mi mancano i tempi in cui tenevo un blog anonimo dove parlavo in lungo e in largo della mia vita provata, di amori, delusioni e scazzi... Mi mancano perché per ovvi motivi, visto che il blog e pubblico, nonché la mia persona sputtanatissima, non posso più scrivere quello che voglio, e devo giocoforza limitarmi negli argomenti e nelle esternazioni. Ho deciso che andrò per "tag", buttando lì le parole che mi frullano nella testa in questo momento.Tanto per cominciare... Autunno. Io amo l'autunno, è più forte di me. E' una stagione mite, evocativa, malinconica, dai colori bellissimi, i miei preferiti da sempre... il porpora, il marrone, il beige, il grigio antracite del cielo plumbeo. Come ho detto spesso, amo anche la pioggia e, perché no, le nuvole. Sono del parere che sei hai la felicità nel cuore, se ami, il sole ce l'hai dentro te, non importa se piove e c'è un vento che sembra volerti portar via anche i sogni. Ma il vero motivo per cui amo l'autunno è un altro, lo stesso per cui amo i lunedì: lo vedo come un nuovo inizio, la stagione in cui rinnovarsi, cambiare forme e pensieri, inventarsi nuovi interessi e intraprendere attività che sognavi da tempo... In questo senso, vedo l'estate un po' come una pausa che alla lunga mi sfinisce. Una lunga vacanza appunto, in cui tutto è lasciato in sospeso, ogni cambiamento o attività importante rimandata a settembre. Settembre è arrivato, la vita è ricominciata e con essa il lavoro... E sono felice, sì, perché ogni nuovo inizio è una benedizione!Marmellata. Chi mi conosce bene sa che amo i dolci... In pratica io vivrei di dolci, e anche stasera, con la gola che fa malissimo e la pelle infuocata, io desidero solo gelato a volontà, mi sembra di non aver mai desiderato niente così intensamente! Ma tant'è, non c'è gelato in casa, perciò mi accontento di biscotti, marmellata e.... Tachipirina.Libri. Poteva mancare questo tag?! Certo che no! Tanto per cominciare, vi anticipo una novità che presto farà la comparsa qui sul blog: le video-recensioni! Ebbene sì, ho deciso di sperimentare questa novità... Parlare mi piace, i libri li amo e parlare di libri è qualcosa che potrei fare all'infinito, quindi perché non provare? Devo solo attrezzarmi per benino :-)!E poi voglio scrivere qualcosa di un libro che ho preso l'altro giorno in Feltrinelli. Non vedo l'ora di leggerlo - o meglio di studiarlo, visto che si tratta di un saggio sociologico - e poi scrivere le mie riflessioni qui. Lui, il grandissimo Bauman, ai tempi dell'università era il mio sociologo preferito... Sublime, geniale e incredibilmente avanti!
Zygmunt BaumanAmore liquidoSulla fragilità dei legami affettivitrad. di S. MinucciCollana:Economica Laterza [388]ISBN:9788842079644Pagine: 238Costo: 9.50 euro
«La solitudine genera insicurezza, ma altrettanto fa la relazione sentimentale. In una relazione, puoi sentirti insicuro quanto saresti senza di essa, o anche peggio. Cambiano solo i nomi che dai alla tua ansia».I protagonisti di questo libro sono gli uomini e le donne nostri contemporanei, che anelano la sicurezza dell’aggregazione e una mano su cui poter contare nel momento del bisogno. Eppure sono gli stessi che hanno paura di restare impigliati in relazioni stabili e temono che un legame stretto comporti oneri che non vogliono né pensano di poter sopportare. Il nuovo, originale libro di uno dei più influenti sociologi del nostro tempo.E infine, True Blood, il mio telefilm preferito! Mi guardo un paio di puntate dell'ultima serie che ho scaricato e visto solo per metà... Buona serata amici lettori :-)!

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :