Una serata di straordinarie emozioni con Laura Pausini

Annunciato all’inizio del mese, è andato in onda ieri sera Ho creduto in un sogno, spettacolo che Laura Pausini ha registrato nell’Anfiteatro di Taormina (in Sicilia) a metà maggio (sotto una pioggia battente come a San Siro nel 2007), per celebrare, anche in televisione, il ventennale di carriera, cui è ispirato il suo Greatest Hits. Come il suo ultimo lavoro discografico, una rivisitazione dei suoi più grandi successi, anche lo show in onda su RaiUno ripercorre non soltanto la vita artistica, ma anche aneddoti di vita privata che l’artista italiana più famosa nel mondo ha condiviso con le migliaia di fan e i milioni di telespettatori che l’hanno seguita in questi anni. Tanti gli ospiti di questa celebrazione importante, a cominciare da Pippo Baudo, padrone di casa d’eccezione, che nel 1993, in veste di direttore artistico del Festival di Sanremo, l’avrebbe scelta tra i giovani, dando avvio a quella che è stata una carriera straordinaria. Ad arricchire i brani, rigorosamente dal vivo, della Pausini, colleghi, ma soprattutto amici, che hanno condiviso musica ed emozioni, a cominciare da Claudio Baglioni, con cui duetta per la bellissima Avrai, che il cantautore romano compose per il figlio, dedicata eccezionalmente alla figlia Paola (avuta nel febbraio dello scorso anno dal compagno musicista Paolo Carta), ma anche Malika Ayane, Syria, una Emma Marrone un po’ svociata, L’Aura, Fiorella Mannoia con la quale intona Io Canto di Riccardo Cocciante, che l’artista romagnola incluse nell’omonimo album di cover del 2006. Non è mancato un simpatico siparietto comico con Paola Cortellesi, in cui Laura Pausini sfoggia la sua verve travolgente ed una straordinaria simpatia. Emozionante il duetto con RAF, che Laura ritrova esattamente dopo vent’anni per la prima volta dal vivo dall’incisione del loro storico brano Mi rubi l’anima, Marco Mengoni che si sostituisce all’originario James Blunt, nella versione in spagnolo di Primavera in Anticipo, Biagio Antonacci, autore di Tra te e il mare e Vivimi, duettando proprio su quest’ultima. Culminando con un emozionante duetto virtuale con il compianto conterraneo Lucio Dalla. E il saluto ai fan non poteva che essere con quella “Solitudine” da cui tutto ebbe inizio, che qui trova gli straordinari arrangiamenti orchestrali del Premio Oscar Ennio Morricone, trasformandosi in momento di rarefatta bellezza. Una serata fatta di canzoni, ma soprattutto di emozioni, che Laura ha tessuto come un meraviglioso quadro, raccontando aneddoti e ripercorrendo ricordi, speranze, sogni di una ragazzina diventata donna, madre, artista di straordinario talento, successo, umiltà.