Una visita al frantoio Salimei

Siamo stati in visita al del Frantoio Salimei per incontrare il titolare Antonello d'Annibale, a cui abbiamo fatto qualche domanda per farci spiegare il ciclo di produzione e lavorazione dell' olio extra vergine d'oliva Brematurato.

Dove si produce l'olio extra vergine d'oliva Brematurato? Come sono le olive usate per l'olio extra vergine d'oliva Brematurato? Come avviene la lavorazione delle olive per ottenere il nostro olio extra vergine? Ci sono altri tipi di aggiunte? Assolutamente no, nessun additivo, conservanti, coloranti né chimici né naturali. Solo olive e olio al 100% nel rispetto delle proprietà nutrizionali del frutto. Dopo la raccolta le olive vengono trasportate in cesti da 250 kg e lavorate entro le dodici ore dalla raccolta. Le fasi della lavorazione, che è poi a ciclo continuo, sono la mondatura e il lavaggio, la frantumazione, la gramolatura, la centrifuga del prodotto e la decantazione naturale. L'estrazione dell'olio avviene a freddo. Le olive vengono lavorata per intero senza alcun tipo di spreco. Tutte le materie prime usate per la produzione del Brematurato sono certificate e garantite. Tutte le olive raccolte giornalmente vengono selezionate prima di andare alla spremitura in base allo stato fitosanitario della oliva stessa. Gli uliveti da cui proviene l'olio Brematurato si estendono sulle colline dei Castelli Romani, coltivate in modo convenzionale e in parte secondo agricoltura biologica e producono mediamente 200.000 litri di olio all'anno. Nel caso ci siano problemi di produzione, come è accaduto quest'anno, abbiamo dei fornitori di fiducia, garantiti e certificati, in Puglia, che ci riforniscono la materia prima necessaria.

Per chi volesse saperne di più: http://www.frantoiosalimei.it/

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