Uno sciopero giusto per Pomigliano

Lo sciopero indetto dalla Fiom per il 9 gennaio è stata una giusta causa per far notare che da quando Fiat ha rimesso al lavoro gli operai nessuno iscritto alla Fiom e stato assunto da Fabbrica Italia, eppure al momento del referendum gli operai iscritti al sindacato erano più di 850. Alcuni operai sono stati assunti solo dopo aver aderito ad altri sindacati e questo effettivamente sembra una mancata libertà di scelta. Marchionne ha deciso così!  non vuole assolutamente che uomini o/e organizzazioni intralciano il suo cammino, questo è una grave mancanza di democrazia. Gli operai quindi si sentono ancora sotto ricatto, se vogliono il lavoro devono sottostare alle regole imposte  dall’Ad Fiat. Continua la campagna firme “Io voglio la Fiom in Fiat”.