La polizia di Stato ha eseguito un’operazione anti usura a Catanzaro, tre persone sono finite in manette, Paolo Potentoni, Rocco Chiarello e Silvio Scalzi, le prime due accusate di usura e tentata estorsione si trovano ai domiciliari, il terzo accusato di usura è stato tradotto in carcere.
La vittima è un commerciante di Catanzaro, A.M. titolare di un negozio di parrucchiere che da 10 anni si trovava coinvolto nella morsa dell’usura dopo aver chiesto un prestito a queste persone che hannno preteso interessi sempre più alti, dal 120 al 180 %.
Oltre agli interessi alti, il Chiarello e il Potentoni avrebbero minacciato il commerciante per indurlo a pagare; il gip nell’ordinanza di custodia cautelare ha disposto che i tre indagati, se lasciati liberi, potevano continuare a minacciare il commerciante; per Scalzi è stato disposto il carcere visti i precedenti tra cui spicca un tentato omicidio e associazione e spaccio di stupefacenti.
Il commerciante esasperato dalla situazione è stato costretto a chiudere la sua attività commerciale e a scappare, ma ha anche trovato la forza di denunciare l’accaduto, pronto l’intervento della Squadra Mobile e dei magistrati.
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