Magazine Diario personale

Vecchi nostalgici e nuovi gentiluomini

Da Millicent @SakiMorimi87
Mi siete mancati, no dico sul serio, mi siete mancati! Provavo a scrivere qualcosa ogni tanto, poi non trovavo la giusta concentrazione e quindi non pubblicavo i miei sproloqui. So di aver lasciato in sospeso il post su facebook-twitter ecc.. ma ho trovato poco fa l'ispirazione giusta e quindi ne approfitto e vi rigetto tutto quello che mi frulla per la testa.Chissà com'è ma gli spunti migliori mi vengono su ciò che nella vita mi riesce peggio; sapevo di essere un caso disperato in amore e dopo l'ultimo soggetto pensavo che i casi umani fossero finiti, invece l'umanità non smetterà mai di stupirmi ed ho collezionato una nuova "perla barocca". Ammetto che qualcuno ha provato ad avvertirmi dando al nuovo lo stesso nome del vecchio, ma io, testarda come poche, ho voluto fare di testa mia, ho pensato che non posso precludermi una nuova relazione sulla base di una coincidenza e così ho tentato.Vecchi nostalgici e nuovi gentiluominiIn realtà è stato il tizio in questione che si è autodefinito un "Gentiluomo" a tentare un approccio con la sottoscritta. Come un fulmine a ciel sereno, in un momento in cui la mia vita sentimentale ne aveva proprio bisogno, mi contatta via facebook [e già partiamo male, le relazioni che iniziano su internet non mi hanno mai convinta più di tanto, Meeting, Badoo e simili li trovo i luoghi meno adatti per rimorchiare; tutti fotomodelli con l'autoscatto, con quel savoir faire che appartiene a pochi, poi li conosci di persona e sono degli aborti mancati dislessici], Gentiluomo approcciò con questa frase:
-ciao! bè siamo amici facebook scambiare due chiacchiere è d'obbligo :D-
banale..certo però, che se la estrapoliamo dal contesto internet, e la immaginiamo detta al bar dell'università .. (visualizzo la scena) .. sorriso finale .. ok, è fatta! Potrei avere una cotta! Così iniziò questa lunga relazione platonica, con un tizio che consideravo poco più che un conoscente, incrociato qualche anno prima tra i corridoi dell'università durante il periodo delle elezioni del rappresentante, quando, con quella sua faccia da schiaffi mi chiese : -Hai già votato?- ed io povera ingenua, senza collegare i cavi del cervello risposi seccamente -No- fu così che diedi spettacolo, con lui che tenendomi per mano mi trascinava controvoglia a votare, e a nulla servirono le millemila scuse che inventavo sul momento per evitare una fila che neanche per l'ottovolante di Gardaland farei:- Non ho il libretto con me - - Le crocette non mi riescono mai - - Sono clandestina - - Non ablo l'italianooooS-  .. simpatico a tutti meno che a me, per ovvie ragioni .. -__-
Chi l'avrebbe mai detto che un giorno gli sarei interessata, certo è che se non l'avessi conosciuto prima (anche se lui non se lo ricorda) e se non avessi avuto la certezza che fosse single(dettaglio fondamentale considerate le ultime fregature), oggi non staremmo a parlare di quest'uomo ma tutto sarebbe finito con un "ciao". Fatto sta che il primo mese è stato tutto molto amichevole, qualche battuta, due cavolate sull'università e molte chiacchiere su ciò che ci piaceva e non. Improvvisamente le conversazioni sono evolute da un -Ciao come va?- ad un  --->
"Quando vuoi passa pure a trovarmi, ho casa grossa!" (il dubbio qui nacque spontaneo, cercava di rivendermi casa oppure si parlava di altra volumetria?)  
"Ho una casa con 3 camere 2 bagni un salone con camino e cucina" (in un'altra occasione mi ripete i dettagli planimetrici del suo appartamento, sono quasi certa che cerca di rivendermi casa oppure cerca una donna delle pulizie)
"Se l'impegno era con mio padre oltre a disdire mi avrebbe dato anche dei soldi per affittare una camera d'albergo"( potreste pensare che la frase estrapolata dal contesto originale abbia assunto un nuovo significato..NO! Tralasciando il dettaglio che il padre mi avrebbe dato della cortigiana indirettamente, mi sono domandata più volte in base a cosa si possa pensare che dopo due chiacchiere il proseguimento logico sia una camera d'albergo!)
"Vieni a Roccacannuccia a vedere i diavoli che leccano i bambini!!"
 No dico, capite come la situazione era degenerata? Come puoi pensare che l'immagine di essere leccata come un chupa chups da uomini rossi con le corna mi possa convicere a farmi un viaggio di 200 km? Perchè?Ma questa è solo qualche chicca di questo soggetto che, devo ammetterlo, mi ha fatto piegare in due dalle risate in questi mesi, questa relazione, se così la vogliamo definire, al momento è in pausa di riflessione, chissà come si evolverà, se si evolverà..nell'attesa ex limonate (così definite da donne perennemente affette da sbalzi umorali da pre-ciclo mestruale) si fanno risentire e lasciano in bacheca messaggi criptati.Spero di non avervi annoiato troppo e se avete avuto anche voi a che fare con strani casi umani o con proposte imbarazzanti non vergognatevi a raccontarmele ;-)Baci, vostra Millicent

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