Vecchioni. Una canzone scartata a Sanremo 2

VECCHIONI
Che brutto diventare vecchioni
non nel senso di Roberto, ma dell'altro con l'"oni"
e non dico "vecchiacci" ma solo "vecchioni"
ma penso a certe intercettazioni.
Che brutto diventare vecchioni
con le cortigiane solo essere buoni
per sentirsi in sella pagare milioni
facendo poi la figura del pony.
Che brutto diventare vecchioni
costruirsi cataste di troni
per tenere in basso tutti là proni
in attesa che tu passi e li... domi.
Che brutto diventare vecchioni
di tutto e di tutti diventare padroni
con gli amici che sono solo tuoi cloni
anche loro tanti tristi vecchioni.
Che brutto diventare vecchioni
circondarsi di servi di lacché e di ladroni
con l'accolita in villa pigiarsi in vagoni
rischiando l'età senza usare goldoni.
Che brutto che brutto ber loschi coni
(soltanto per non dire quel Nome con l'"oni")
poi aprire della borsa i cordoni
perché delle orge non ci sian testimoni.
Che brutto diventare vecchioni
sentirsi un po' vivi solo se in mutandoni
versando in così pessime condizioni
che è ovvio che poi chiunque ti canzoni.
Che brutto diventare vecchioni
non voler che nessuno mai ti perdoni
annegare in un mare d'imputazioni
cavarsela con alzate di toni.
No, noi non siamo "questo piatto di grano"
(per i celiaci sarebbe un po' stare nel guano).
Ma forse c'è qualcosa oltre a troni e vagoni
milioni, ladroni cloni e testimoni...?
...non saprei, certo è brutto: finire da vecchioni.
da TEMPI FRU FRU http://www.tempifrufru.blogspot.com