Vela - CAMPIONATO EUROPEO ORC, UN SECONDO E POI LA PIATTA

Cagliari, 9 luglio 2010 - Condizioni di vento debole e instabile hanno condizionato lo svolgimento della lunga valida per il Campionato Europeo ORC International, evento organizzato dalla Lega Navale Italiana di Cagliari che vede impegnati oltre trenta equipaggi e alcuni grandi nomi della vela italiana e internazionale.
Valida per l'assegnazione di due risultati - il primo calcolato sulla base dello stop cronometrico dato verso la metà del percorso lungo circa 85 miglia, il secondo sull'intera durata della prova dipanatasi lungo la costa sudorientale della Sardegna - la regata era di estrema importanza ai fini della classifica generale, visto anche il coefficiente 1.5 e la non scartabilità.
Come detto in apertura, a caratterizzare la manche sono state condizioni estremamente variabili. La brezza tesa della partenza è infatti andata pian piano diminuendo, sino a lasciare spazio alla bonaccia assoluta che, nel corso della notte, ha creato non pochi grattacapi ai tattici, mescolando le carte in tavola a più riprese.
Una regata dai due volti, che all'equipaggio di Scricca, secondo in classifica generale alla vigilia del via, ha portato due risultati opposti. Partiti benissimo, gli uomini del Med Racing Team si sono allungati rispetto alla flotta tenendo il passo di Alvaroski leader del raggruppamento. Un avanzare incontrastato che, sul traguardo volante posizionato davanti alla spiaggia del Poetto ha dato al velocissimo Comet 38 Sport la gioia di un nuovo secondo di manche.
Poi, verso le due del mattino, quando l'umidità e il caldo hanno avuto la meglio sulla brezza, Scricca e Alvarosky sono entrati per primi in una bolla d'aria, mentre gli inseguitori, accortisi di quanto stava accadendo davanti, hanno fatto prua verso il largo dove il vento, seppur debolissimo, ha permesso loro di avanzare verso il traguardo. Quando l'aria è tornata a muovere le bandiere, la regata di Scricca era ormai compromessa. Il Comet 38 Sport di Gianfranco Cioce ha tagliato la linea di arrivo poco dopo le 13, chiudendo la sua fatica in quindicesima posizione.
In virtù di quanto accaduto tra le boe della lunga, Scricca scivola dal secondo al quinto posto della classifica generale, sempre guidata da Alvarosky. Il Grand Soleil 40 di Francesco Siculiana, a sua volta penalizzato dall'incontro con la piatta, è incalzato dall'M37 Low Noise di Giuseppe Giuffrè e dallo scafo gemello Escandalo di Manuel Costantin. Ad anticipare l'equipaggio del Comet 38 Sport del tattico Daniele De Tullio, invece, è l'X-37 Rewind Energy Resources di Claudio Paesani.
Il Campionato Europeo ORC International riprenderà domani. Il Comitato di Regata spera di far disputare tre prove, in modo da giungere alla giornata conclusiva di sabato con due sole manche da disputare per dare agli equipaggi il diritto di godere dello scarto. Ricordiamo, infatti, che uno scarto sarà conteggiato solo nel caso in cui si riescano a disputare tutte e sette le regate a bastone previste dal Bando di Regata.
A bordo di Scricca regatano Gianfranco Cioce (timone), Daniele De Tullio (tattica), Giuseppe Filippis (randa), Alessandro Di Ciaccio (trimmer), Massimo Marini (trimmer), Fabio Di Nanna (pitman), Roberto Innamorato (albero) e Albatros Turco (prua).
Campionato Europeo ORC InternationalGruppo B1. Alvarosky, 0.75-0.75-1.125-16.5, pt. 19.1252. Low Noise, 3-8-6-3, pt. 203. Escandalo, 7-5-10.5-1.125, pt. 23.6254. Rewind Energy Resources, 4-4-4.5-13.5, pt. 265. Scricca, 2-3-3-22.5, pt. 30.5...