A Monaco di Baviera è già stagione di cavoli. Si trovano cavolfiori, broccoli e cavolo cappuccio. I broccoli sono in assoluto i miei preferiti, forse li metterei a pari merito con la melanzana. Ma al contrario di quest’ultima che si abbina bene con i sughi ed è ottima per sformati e ricette fritte o al forno, il broccolo quando è buono si può mangiare saltato in padella e via, semplicemente con olio, sale e uno spicchieto d’aglio.
Dopo tante insalatone, pasta e riso, pollo al curry e omelette una sera mi è venuta l’ispirazione per questa vellutata di verdura molto semplice da preparare, gustosa e senza glutine. Più che ispirazione la chiamerei “sapiente abbinamento degli ingredienti”, perché il frigo piangeva e avevo a disposizione davvero pochi ingredienti. Oltre ai broccoli una confezione di yogurt greco, un paio di patate e qualche noce.
La vellutata di broccoli che vi propongo non è senza lattosio, ma è possibile sostituire lo yogurt greco con dello yogurt lactose-free. In ogni caso credo che la quantità di lattosio presente in questo piatto dovrebbe essere davvero minima. Attendo il parere dei più esperti sull’alimentazione per gli intolleranti al lattosio e proteine del latte.
Ingredienti:
1 spicchio di aglio
2-3 patate piccole
500 g di broccoli
3-4 cucchiai di yogurt greco (tipo Fage)
una paio di noci per decorare
sale, pepe
olio evo
Dopo avere lavato bene i broccoli si riducono in parti più piccole, tagliando a metà le cimette più grandi. Non buttate via il gambo! E’ ottimo per la vellutata e da una buona corposità al piatto. Privatelo della buccia esterna e delle parti più dure e riducetelo a dadini. Sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti.
Fate scaldare lo spicchio d’aglio con l’olio in una pentola, senza farlo scurire. Aggiungere gli ortaggi, fare insaporire per qualche minuto, dopo di che aggiungere un po’ d’acqua fino a coprire appena la verdura e salare. Se volete potete aggiungere un po’ di dado, io di solito preferisco insaporire con aglio o cipolla. Chiudere con un coperchio e lasciare cuocere per 10-15 minuti a fuoco moderato.
Spengete e lasciate raffreddare, utilizzate il minipimer per ridurre la verdura in crema. Servire la vellutata tiepida in una ciotola capiente e unire alla crema verde qualche cucchiaio di yogurt, le noci e una spolverata di pepe.
Cosa mi è piaciuto di questa ricetta? La varietà dei contrasti. La croccantezza delle noci si sposa bene con la morbidezza della vellutata, il caldo della crema e il freddo dello yogurt, così come l’acidità e la sapidità convivono in armonia. Provate e non ve ne pentirete :)