Ventisei grandi mostre arricchiranno il palinsesto di Expo per quanto concerne l’ambito artistico-culturale. Tra le principali da segnalare, occupa sicuramente una posizione privilegiata quella prevista a Palazzo Reale dal 15 al 19 luglio: sarà allestita la più grande esposizione su Leonardo della storia, in 12 sezioni che sveleranno le grandi opere del genio rinascimentale.
L’offerta culturale di Expo abbraccia i principali musei cittadini più le sedi di Palazzo Marino (da Palazzo Reale a Palazzo della Ragione). Altra tappa fondamentale del palinsesto artistico è Giotto: le mostre sono previste a Palazzo Reale dal 2 settembre 2015 al 10 gennaio 2016.
Per il resto l’offerta è arricchita dalle mostre su l’arte lombarda tre-quattrocentesca dai Visconti agli Sforza, e su il “Principe dei Sogni” riguardante gli arazzi medicei commissionati da Cosimo De’ Medici prevista dal 29 aprile al 23 agosto sempre a Palazzo Reale.
Ultima da segnalare, ma non per ordine d’importanza, è la mostra prevista alla Pinacoteca di Brera su Il Bacio di Hayez dal 4 al 27 settembre. Proponendo un connubio tra arte e tecnologia, la mostra è basata su una nuova lettura iconografica multimediale. Gli argomenti trattati spazieranno dalla genesi sino al significato dell’opera nel contesto storico e figurativo, senza tralasciare la sua fortuna critica.
Dopo i malumori delle ultime settimane riguardanti l’appalto dato al Cirque du Soleil, la risposta degli organizzatori di Expo è stata dare voce al passato dell’Italia usando, però, una chiave di lettura moderna. Staremo a vedere se questa scommessa offrirà alla cultura del nostro Paese una visione nuova, all’americana, improntata su un’ottica internazionale.
di Domenico Salatino
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