Shanghai, 10 aprile 2013 – Sebastian Vettel per la prima volta torna sui fatti di Sepang e lo fa in maniera chiara e soprattutto facendo capire che non si e’ di certo pentito di aver vinto la gara.
Il piano era quello di parlare di quanto successo a Sepang durante il consueto media briefing del giovedi prima delle prove libere ma alla fine il campione tedesco ha deciso di farlo attraverso un intervista rilasciata per la Infiniti, sponsor ufficiale della Red Bull.
“Ovviamente quello che rimane nella memoria della gente e’ la maniera in cui si e’ conclusa la gara e non c’e’ molto altro da aggiungere. Ho chiesto scusa al team per non aver rispettato gli ordini, ma di certo non ho chiesto scusa per aver vinto. Sono pagato per farlo e corro in F1 per vincere”.
Dichiarazione che non ammette repliche e che, alla luce di quanto dichiarato oggi da Marko, mette i rapporti con il compagno di squadra sotto una luce diversa.
Infine due parole sulla gara in Cina.
“Le prime due gare ci hanno insegnato parecchie cose. La Cina sara’ diversa ancora una volta. Pista diversa, clima diverso. Anche le gomme saranno diverse e quindi rimane molto importante il venerdi delle prove libere per poi decidere le strategie della gara.”
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