Bugatti Veyron
Semplicemente l’auto di serie più veloce del pianeta. Veyron è senza ombra di dubbio la macchina che qualsiasi appassionato di motori vorrebbe poter guidare una volta nella vita. Prodotta in 450 esemplari tra Coupé (300), Grand Sport (150) e Super Sport (30), la hypercar di Bugatti nel 2015 spegne le sue 10 (ultime) candeline.
Al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, infatti, la casa del gruppo Volkswagen presenterà l’ultima delle Veyron, che andrà definitivamente in pensione per lasciare spazio alla propria erede: la Bugatti Chiron.
Veyron 16.4 (questo il nome ufficiale) è dotata di un motore da 8.0 litri W16 con 4 turbocompressori (da cui 16.4) e 4 cilindri (4 valvole ciasciuno), in grado di sprigionare la bellezza di 1001 CV e una coppia massima di 1250 Nm. Nella versione Super Sport, Veyron eroga addirittura 1224 CV.
L’altra faccia della medaglia, però, si vede nei consumi (e autonomia), nella guidabilità e nell’impianto frenante. Si stima che alla massima velocità, un pieno di benzina (100 litri il serbatoio della Veyron) possa bastare per una corsa di circa 12 minuti, con 0.8 km percorsi con 1 l. La grande potenza e velocità, inoltre, rendono la supercar un incubo su terreni sconnessi e strade male asfaltate, obbligando a cambiare gli pneumatici ogni 10’000 km circa (15’000 € per treno di gomme). Tuttavia, i freni carboceramici consentono a chi siede al volante di fermarsi completamente dalla velocità massima in meno di 10 secondi, con una decelerazione di 1,3 g grazie anche all’azione dall’alettone posteriore.
Il primo record di velocità ottenuto da Veyron fu di 408,47 km/h nel 2005, al momento della prima produzione. Il 13 settembre del 2007, tuttavia, la SSC Aero Twin Turbo (di Shelby Super Cars) riuscì a strappare il primato con 412,28 km/h. Dopo poco meno di tre anni, Veyron Super Sport è riuscita a riconquistare il record avendo raggiunto i 431,08 km/h.
Il prezzo di questa hypercar supera il milione di euro, tuttavia rappresenta il modello che ha comportato più perdite alla casa di Wolfsburg. Nonostante per i più sia una cifra spropositata, per ogni modello venduto Volkswagen patisce una perdita di quasi 5 milioni di euro. Se si pensa che ci sono ancora 15 vetture in attesa di proprietario e che sono stati realizzati 480 esemplari, a causa della Veyron Volkswagen ha registrato un negativo di circa 2 miliardi di euro.
Bugatti Chiron
Nonostante il rosso significativo, Bugatti (e Volkswagen) hanno deciso di non abbandonare l’esperimento hypercar. Perché? Molto probabilmente per non dover rinunciare al record di velocità, insidiato dalla casa texana (USA) Hennessey Performance.
In realtà la Venom GT di Hennessey ha fatto segnare sul tachimetro la velocità di 435,31 km/h, superando i 431,08 km/h raggiunti dalla Veyron. Il record tuttavia è rimasto in mano proprio alla Veyron, in quanto la Venom GT non è un’auto di serie (viene venduta come Lotus Exige modificata) e non ha raggiunto i 435 km/h nel senso di marcia opposto, come previsto dal regolamento del Guinness dei Primati.
Se Venom GT non è riuscita ad ottenere il record, Venom F5 rischia invece di portarlo oltre oceano non appena comincerà la produzione: un V8 biturbo porterà la Venom F5 a produrre 142o CV (un’enormità pensando al peso di soli 1300 kg) che promettono di raggiungere una velocità di 466 km/h, la quale andrebbe a stracciare il primato detenuto da Veyron.
Proprio per questo Bugatti è corsa ai ripari. Chiron, la nuova Veyron, prende il nome dal prototipo sulla base del quale fu realizzata proprio la Veyron 16.4. Per potere competere con la Venom F5, gli ingegneri di Bugatti non apporteranno alcuna modifica al motore W16 con 4 turbo, bensì impianteranno un secondo motore ibrido-elettrico che farà lievitare i CV di Chiron da 1224 a 1500.
Dotata di trazione integrale, Chiron impiegherà 2,3 secondi per raggiungere i 100 km/h da fermo. La velocità massima invece, vero obiettivo di Bugatti, sarà di oltre 460 km/h, dato che vorrà essere migliorato per potere assicurarsi ancora una volta il primato di velocità per un’auto di serie. Auto di serie che, come per Veyron, verrà prodotta in soli 450 esemplari (i 30 di Veyron Super Sport furono aggiunti in seguito per poter raggiungere i 431,08 km/h).
Nonostante la volontà di abbattere ogni record, Bugatti, con Chiron, intende tuttavia costruire una vettura più maneggevole e meno pesante della Veyron. Il progetto di Chiron verrà ultimato nel 2016, anno in cui verrà presentata. Proprio nel 2016 a Molsheim inizierà la produzione di questa hypercar, con la prima consegna prevista per il 2017. Il costo? Come la Veyron, non meno di un milione di euro.
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