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Violenza, omofobia e…Giovanardi!

Da Marypinagiuliaalessiafabiana

In questi giorni le cattive notizie sembrano non terminare mai.

Oltre all’ormai risaputa crisi economica e quello che sta succedendo in Grecia -a cui siam vicini con il cuore- il nostro paese sta attraversando una grave crisi sociale e culturale.

Poco più di una settimana fa un bimbo di 16 mesi è stato gettato VIVO da suo padre -mi infastidisce anche solo chiamarlo così e quindi paragonarlo ai milioni di padri degni di essere chiamati tali – nel Tevere perchè la sua compagna (e mamma del bimbo)  aveva deciso di lasciarlo proprio perchè violento (anche per questo motivo la sua compagna era ricoverata in ospedale in precrissime condizioni di salute e anoressica).

Alle sei di sabato mattina ha preso il bambino dal suo lettino mentre si trovava a casa di sua nonna, lo ha portato fuori con una temperatura sotto gli 0° con indosso solo e soltanto un pigiamino, lo ha buttato più volte nella neve, lo ha ripreso e correndo a più non posso è arrivato all’altezza di Ponte Mazzini lo ha buttato giù senza neanche un ripensamento e un attimo di umanità .

L’indignazione è arrivata da parte di QUASI tutti, e tutti (quasi) speriamo che almeno questa volta il colpevole passi il resto dei suoi giorni in una cella a ripensare che razza di mostro sia.

Dopodichè -e non in ordine temporale- abbiamo appreso la notizia della sentenza della Cassazione circa lo stupro di gruppo, che SAPEVAMO GIà ma che ha riaperto una profonda ferita, una delle tante sulla inesistente giustizia italiana.

Ieri, per non farci mancare nulla è arrivata una di quelle dichiarazioni che ti fanno vergognare di appartenere al genere umano.

Ad allietarci la domenica ci ha pensato quel piccolo bifolco, omofobo, fascista, maschilista e vaticanista di Giovanardi.

In un’intervista fatta a radio24 sulle parole della Fornero circa l’arretratezza del nostro paese e su quanto sarebbe importante inculcare sin dall’età scolastica la diversità come valore .

Lui ha risposto così :

Ci sono anche faccende delicate, ci sono infatti problemi di batteri, eccetera eccetera, che richiedono una grande attenzione nel momento in cui si fanno certe pratiche. Onde evitare malattie, eccetera eccetera. Quindi nel momento dell’educazione sessuale nelle scuole, è normale, corretto e fisiologico dare un modello: gli organi dell’uomo e della donna sono stati creati per certe determinate funzioni. Ci sono organi nati per ricevere e organi costruiti per espellere. E non è altrettante naturale il rapporto tra due uomini o due donne”

L’intervista si conclude con la giornalista che chiede che effetto facciano su di lui due ragazze che si baciano per strada, e lui : ” Due ragazze che si baciano  sono come uno che fa la pipì per strada”.

Organi creati per espellere…inutile dire che potremmo fare la gara di battute sulle esternazioni e sulla pochezza di questo individuo.

Ma notate anche l’ignoranza del suo intervento e l’arrampicarsi su alcune parole (eccettera eccetera a iosa) perchè non sa come argomentare le sue follie; ad esempio cosa c’entrano i batteri? Perchè mai a due ragazze-i dello stesso sesso che si amano o che si scambiano effusioni dovrebbero venire dei batteri e malattie? Cosa vuole comunicarci “l’homo bifolcus”? Che chi non segue la tradizionale famiglia conservatrice (luogo dove spesso si consumano le peggiori violenze) verrà colpito da un tremendo virus?

Due ragazze che si baciano sono come uno che fa la pipì per strada, lo infastidiscono: noi cosa dovremmo dire che ci sorbiamo le sue idiozie da decenni?

Ma facciamo un piccolo viaggio nel mondo di Giovanardi e nel suo micro-cervello delirante.

Ricordiamo la vicenda di Stefano Cucchi, dove lui con gran coraggio dichiarò che il povero ragazzo morì perchè anoressico e sieropositivo (e NON LO ERA affatto), dopodichè costretto si scusò con la famiglia (ne approfitto per manifestare tutta la mia stima a alla sorella di Stefano, Ilaria per la sua tenacia).

Ricordiamo le sue mille esternazioni omofobe sui gay tra questi anche la vicenda della pubblicità Ikea che lui giudicò incostituzionale, è evidente che Giovanardi non sappia neanche lontanamente cosa sia la Costituzione.

Ricordiamo anche le sue esternazioni maschiliste e bigotte circa l’aborto e la sua contrarietà sulle quote rosa (perchè a suo dire alle donne non interessa la politica).

Ricordiamo la sua opposizione sul creare  leggi anti-omofobia (tantissimi ragazzi-e sono stati aggrediti solo perchè si baciavano per strada con una persona dello stesso sesso) dove lui dichiarò che la violenza non riguardava solo gli omosessuali, ma tutti : che gran scoperta la violenza esiste nell’umanità tutta, ma è ovvio che gli individui più soggetti alla violenza o comunque le minoranze andrebbero tutelate da attacchi di individui come lui!  

Giovanardi non è che l’italiano medio infondo.

Pasolini diceva “Un uomo medio è un mostro, un pericoloso delinquente, conformista, razzista, schiavista, qualunquista” insomma un Giovanardi.  Agli uomini medi ci aggiungiamo anche le donne medie e vi garantisco che proprio quelle cose elencate da Pasolini possono essere presenti sia negli uomini che nelle donne, proprio perchè schiavi-e di una cultura di sopraffazione e di violenza.

Giovanardi è il prodotto di questo paese. Uno dei pochissimi paesi che non ha ancora approvato i legami tra gli omosessuali e le lesbiche. E così come la violenza sulle donne non riguarda solo le donne, anche combattere l’omofobia non è solo una questione dei gay o delle lesbiche ma è l’indice di civiltà di un paese, quindi la faccia dovremmo mettercela tutti.

In questi giorni gira su facebook una vecchia locandina di Forza nuova, proprio sul loro odio omofobo identico a quello di Giovanardi!

Violenza, omofobia e…Giovanardi!

QUESTE DOVREBBERO ESSERE LE IMMAGINI INCOSTITUZIONALI CHE INVECE VENGONO INNEGGIATE E CONDIVISE IN QUESTO ROTTAME DI PAESE!

Paola Concia dalla sua pagina facebook  lancia un’iniziativa :

Diciamo basta all’omofobia istituzionale: chiedo a tutti di ribellarsi alle affermazioni di Giovanardi: Due donne che si baciano? Come chi fa pipì per strada”. Mandate una mail a [email protected] con scritto “l’omofobia è una malattia“.

Che ne dite di seguire il consiglio di Paola Concia? Sarebbe una bella idea far recapitare a Giovanardi quello che pensiamo di lui, comunicargli che l’unico che crea fastidio come uno che fa la pipì per strada è lui e  quelli come lui, che non hanno ancora capito che le loro idee bigotte, proibizioniste, patriarcali e vaticanesche portano solo morte e distruzione!

Faby



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