Ci ho provato, sbagliando.
Fin quasi a rischiare il cancro o un infarto.
D’altronde me lo avevano detto di stare attento: vivere nuoce gravemente alla salute.
Ho un sacco di vizi: scrivo, provo sentimenti, parlo, rido, piango, leggo.
Scrivo almeno una volta al giorno, e quando non sono impegnato in un vizio, ce n’è sicuramente un altro che mi occupa la giornata, o più vizi contemporaneamente.
Devo smettere di pensare e di provare sentimenti, devo anche smettere di scrivere e di leggere. Devo limitarmi a respirare, d’ora in poi.
Il medico è stato chiaro: respira e basta. Non farti domande, non cercare risposte. Respira, come una pianta.
Stai al tuo posto, e vedrai che vita meravigliosa che avrai.
Quindi ho deciso di seguire i consigli del medico, perché vivere è pericoloso, nuoce gravemente alla salute.
Vabbè, magari, domani smetto.