Vorrei sapere...

Certo, mi piace discutere, adoro discutere, soprattutto quando mi sento dire cose che non sapevo.
Come che:
- che io qui son sola perché lo voglio (e certo, a tutti piace vivere come eremiti!)
- che gli altri non li chiamo mai (ovvero, gli altri lo dicono, e crediamo agli altri naturalmente, comunque a mia discolpa neanche gli altri - sti conoscenti - chiamano me!)
- che io non posso andare a vivere in Italia, anche se é il mio paese
- che potrei andare ovunque, ma non in Italia, e lo dice una persona che non ci ha mai vissuto
- che anche se son infelice devo comunque continuare a vivere qui, e mi sembra ovvio
- che visto che non ho chiarito il concetto di quanto tempo vorrei andarmene, allora che lo chiarisca, ma naturalmente lui mi ascolta, anche se secondo me non lo fa giá che io da piú di un mese ho detto che me ne vado ma lui l'ha presa come una minaccia, non come un'affermazione
- e poi no! assolutamente no in Italia (e porca miseria, ma ci hai mai vissuto???)
- e poi che lui in Italia no!!! (e ti ho invitato?)
- in altri paesi casomia (si, magari per altri paesi ti riferisci a quelli Baschi o a Cataluña??? visto che l'estero te manco morto...)
- e che se lavora mica puó far altro, che vuoi, che lasci il lavoro? (e mi chiedo gli altri padri come cazzo fanno!!!)
- e che se litighiamo sempre non significa che non ci si ama (certo, l'han sempre detto, amare vuol dire mandarsi a fanculo ogni giorno)
- che tanto la colpa é comunque e sempre mia (e non avevo dubbi!)
E tutto questo perché ieri l'ho presentato ad un'amica come il "padre di mio figlio" e non il mio patner, e lui voleva chiarire cos'eravamo, cosa che non si é fatto, perché tanto gira e rigira saltan sempre fuori le stesse storie, e non capisce che non siamo piú una coppia da tempo...O meglio, non vuol capirlo.
No, allora vorrei saperlo, magari da un uomo: quando una donna, la tua patner, ti spiega, con parole semplici e piú volte nel giro di pochi mesi, che non ce la fa piú, che si sente troppo sola, che é in crisi, che non é felice, che ha bisogno d'aiuto, ma tanto aiuto, che passa le serate piangendo, che é stanca ed ha bisogno di dormire, che magari una notte senza alzarsi dal letto le farebbe comodo, che vorrebbe un'ora libera ma non per pulire casa in assenza del pupo, che ha nostalgia delle proprie amicizie, che nessuno della "compagnia" l'invita fuori perché a detta di questi ha un figlio problematico che non consente una vita sociale normale, che si sente uno schifo, che ha mille paranoie, ecco, vorrei chiedere ad un uomo con patner e figlio, cosa fareste, cosa le direste????