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Waiting for christmas

Creato il 03 dicembre 2010 da Selena
Lo ammetto, quando per il tg vedo le immagini di cittá e luoghi imbiancati, sento una certa nostalgia. Anzi, vorrei proprio essere lí, con tutta quella gente che si lamenta del freddo e della neve, ma che fa tanto ambiente natalizio. Perché il natale con il sole non é la stessa cosa. Il natale é bello se c'è la neve, se fa freddo, anche se il cielo é nuvoloso. Ma se c'è il sole e magari giri anche in maniche corte non é mica interessante. Almeno per me, cresciuta nel freddo ed umido Friuli, dove il natale lo ricordo freddo, spesso piovoso, a volte innevato, ma scaldato da bei maglioni colorati di lana, tazze di cioccolata calda, panettone e pandori, film natalizi, canzoncine in sottofondo, alberi colorati nelle piazze, addobbi illuminati dalle finestre, presepi...
Ció che vedo qui, invece, sono alcune luci sulla via principale, addobbi piú da feria che da natale, nessun albero in piazza, babbi natali e re maghi appesi alle finestre come ladruncoli o forse pupazzi che scappano, lucine dalle finestre che si protraggono fino a marzo, gente che impazzisce nei centri commerciali comprando e comprando...come tutti del resto.
Ogni anno mi dico che questo sará l'ultimo natale in Spagna, almeno per festeggiarlo, ma niente, ogni anno ci ritroviamo incatenati qui,senza la possibilitá di muoverci verso altre mete. Ogni anno lo festeggio come viene, quasi sempre da sola, perché Buddha lavora, o con turni che non permettono di far pazzie.
Quest'anno sará diverso, te lo dicono tutti, lo so anch'io, non son sola. Cosí che il classico alberello di natale, ormai il 4º che compro in 7 anni grazie a tutti i traslochi, sará un'attrazione luminosa per il pupetto, e le canzoncine che gli propineró ogni giorno saranno la sua delizia. Canzoni di natale italiane, spagnole e le classiche inglesi. Una par condicio.
E poi le tradizioni mie e del padre riunite, come sempre abbiamo fatto, ma da quest'anno con una marcia in piú. San Nicoló, poi la preparazione dell'albero, Santa Lucia, Babbo Natale, Reyes Magos con Befana. Un mese bello intenso, direi. Peccato la situazione economica demoralizzante, e intendo la mia, non quella spagnola, ma come sempre, come ogni anno, si tirerá avanti, sopravviveremo anche a questa, e incroceremo le dita per un nuovo anno migliore, come se lo scoccare della mezzanotte del 31 ci liberasse dall'ennesimo incubo. Ogni anno un buon proposito.
Intanto ZP, oltre a privatizzare gli aereoporti (rincareranno i biglietti aerei!) e togliere la Ayuda Social, augurando cosí un buon natale a metá Spagna, ha ben deciso di aumentare il prezzo della benzina, come sempre durante le ferie e le feste, e quello del tabacco, e ringrazio la gravidanza di aver smesso di fumare, almeno qualcosa di positivo.
Si preannuncia un felice natale in questa terra.
C'è chi sta peggio di noi, va bene, lo só, ma anche chi sta meglio. Perché sto cavolo di bicchiere se é mezzo pieno o mezzo vuoto é sempre mezzo, alla fin fine, inutile dire come lo vedi, le mezze misure a me non piacciono.
Per fortuna che i pupetti non sanno cosa significa tutto questo, che Gabi apprezzerá qualsiasi regalo gli faremo, che sará contento giá solo assaggiando pietanze nuove (oggi non distoglieva lo sguardo dal piatto del padre, avesse potuto dargli una ciucciata...), sbavocchiando tutto ció che gli viene tra le mani, addormentarsi tra le braccia della mami, e correre dietro a Flo.
Intanto un regalo l'ha fatto lui a me, stanotte: ben 7 ore di sonno per me, non tutte insieme, ma svegliarsi stamattina riposata per la prima volta dopo piú di 6 mesi é stato un regalo stupendo! Perché alla fine avergli tolto la tetta é stata la miglior scelta, almeno per me.

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