Resiste in territorio positivo il DJ
Crolla Apple, salgono Merck, Cisco ed Exxon. In calo ancora Home Depot. Sul Nasdaq scendono Facebook ed Amazon.
Dow Jones e S&P500 praticamente sulla parità, il primo appena sopra, il secondo appena sotto, oggi, invece, è toccato al Nasdaq subire qualche presa di profitto, ha pesato in particolare il crollo di Apple dopo che la rivale coreana Samsung ha presentato nuovi prodotti estremamente innovativi.
Abbiamo avuto poi prese di beneficio assolutamente fisiologiche visti i rialzi fatti registrare dall’indice tecnologico negli ultimi tempi.
Wall Street quindi non si è fatta contagiare dall’euforia delle Piazze europee che oggi hanno voluto anticipare le decisioni che saranno rese note dal Presidente della Bce domani, tutti ormai danno per scontato una specie di Quantitative Easing, ciò sul quale si scommette è l’importo, cioè quanto metterà sul piatto Mario Draghi.
Nel frattempo era molto atteso il Beige Book, il mercato non ha risposto con entusiasmo, ma non si può dire che le notizie sullo stato di salute dell’economia a stelle e strisce siano risultate deludenti. L’attività economica ha registrato un’espansione nell’ultimo mese e mezzo, sono cresciute le spese per consumi, l’attività nei servizi non finanziari e nel settore immobiliare e residenziale, in crescita anche la produzione di petrolio e gas, insomma nessuna brutta nuova, ma le vendite sulla notizia sono state inevitabili.
In precedenza era stato reso noto che gli ordinativi all’industria sono cresciuti nel mese di luglio del 10,5% un dato più o meno in linea con le previsioni ed imputabile esclusivamente al settore dei trasporti.
Dow Jones (+0,06%) torna sui massimi relativi di fine 2007, inizio 2008 Merck (+1,15%) oggi decisamente il miglior titolo dell’indice, a seguire Cisco Systems (+0,64%) ed Exxon Mobil (+0,63%)
Maglia nera anche oggi per Home Depot (-2,36%) sembra infatti aggravarsi la posizione dell’azienda nei riguardi dello scandalo sulla violazione di carte di credito, decisamente più limitati i ribassi di Nike (-0,58%) e Caterpillar (-0,42%).
S&P500 (-0,08%) svetta General Dynamics (+1,85%) all’ennesimo record storico, a seguire Exelon (+1,31%), quindi Abbott Laboratories (+1,26%)
Dietro Front per Facebook (-1,11%), in calo anche Bank of America (-1,04%) ed Amazon (-0,99%).
Nasdaq (-0,56%) continua la ripresa di Xilinx (+2,50%), settimo rialzo di fila per Staples (+2,38%), quindi rimbalza Vimpel (+2,22%)
Non capita spesso di veder indossare la maglia nera ad Apple (-4,22%) lo storno era nell’aria dopo gli ininterrotti record storici, in calo anche C.H. Robinson (-2,15%) e Mylan (-1,79%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro