Wall Street termina invariata

Seduta d’attesa e di consolidamento

Unitedhealth, Pfizer ed AT&T i migliori, in calo United Tech, 3M ed IBM. Ma oggi va segnalato il nuovo massimo storico per Apple.

Dow Jones e S&P500 in lievissimo rialzo, Nasdaq in frazionale ribasso, insomma una seduta interlocutoria, in attesa di avere domani qualche indicazione dai dati sul mercato del lavoro.

Nessun dato macro di rilievo in giornata, ma qualcosa che gli assomigliava molto, visto che il Congressional Budget Office, ossia l’organismo incaricato di fare le previsioni economiche per il Congresso Usa, ha più che dimezzato le previsioni di crescita per l’anno in corso, passando da un +3,1% calcolato ad aprile all’attuale +1,5% reso noto a seduta in corso.

Al solito andrà molto meglio nel 2015 e nel 2016, personalmente non ho mai visto previsioni per gli anni futuri più pessimistiche rispetto agli attuali.

Niente da festeggiare neppure per quanto riguarda il deficit, previsto in aumento dal 2,8% al 2,9% del Pil, il debito, poi, dovrebbe proseguire la sua corsa fino al 2018.

Sappiamo però che le notizie negative non spaventano il mercato, anzi! Ed allora ecco che lo S&P500, sebbene per soli 10 centesimi di punto, ritocca il proprio massimo storico e l’incremento del Dow Jones, seppur esiguo, ha portato al secondo miglior fixing di sempre dopo quello fatto registrare lo scorso 16 luglio.

Ora, se dovesse ripetersi quanto accaduto lo scorso mese di febbraio, dovremmo attenderci un breve ritracciamento per gli indici Usa prima dell’ennesima ripartenza,  ma naturalmente non è altro che una supposizione ed il fatto che il mercato mesi fa si sia comportato in questo modo non significa affatto che si debba replicare.

Dow Jones (+0,09%) nuovo record storico per Unitedhealth (+1,48%), sul podio anche Pfizer (+0,96%) ed AT&T (+0,72%)

Ribassi non eclatanti per United Technologies (-0,54%), 3M Co. (-0,46%) ed Ibm (-0,38%).

S&P 500 (+0,00%) svetta Exelon (+1,42%), ma il titolo del giorno è senza dubbio Apple (+1,23%) che ritocca il proprio massimo storico portandolo a 102,13 dollari, quindi Norfolk Southern (+1,22%).

Sul fondo troviamo invece Facebook (-1,75%) dopo una bocciatura (da “Buy” a “Neutral”), a seguire prese di profitto su Anadarko Petroleum (-1,38%), mentre scende per la sesta seduta di fila Google Inc Class C (-1,19%).

Nasdaq (-0,02%) continua la fase laterale di Staples (+3,80%) che, però, ha messo a segno il terzo rialzo di fila, discorso simile per Whole Foods Market (+3.,40%), quindi Vimpel (+1,95%)

Pesante il ribasso di Garmin (-4,99%), ma lasciano sul terreno oltre due punti percentuali anche Tripadvisor (-2,61%) ed Analog Devices (-2,28%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro