Ancora un’ottima seduta per gli indici Usa
Bene Caterpillar e 3M dopo le trimestrali. Sul fondo AT&T, P&G e Verizon. Sul Nasdaq record storico per Alexion Pharma.
Come spesso accade al giovedì, erano attesi con una certa trepidazione alcuni importanti dati macro, per la verità non hanno entusiasmato nessuno, ma, nonostante ciò, la seduta a Wall Street è stata decisamente positiva.
Per questo invito i lettori ad essere particolarmente prudenti, ripeterò fino alla noia che la Borsa ciò che ti regala, prima o poi se lo riprende, quindi non esaltiamoci per una seduta come quella odierna e guardiamo con una certa attenzione ai dati macro.
Partiamo ovviamente dai dati riguardanti il mondo del lavoro, le prime richieste di sussidi alla disoccupazione sono aumentate a 283.000 unità, il mercato ne attendeva un po’ di più, ma rimane il fatto che sono comunque 17.000 in più rispetto alla scorsa settimana.
Riteniamo però ancor più importante il calo dell’indice PMI manifatturiero sceso a 56,2 punti dai precedenti 57,5 punti (consenso 57,2 punti), è vero che rimaniamo abbondantemente sopra la soglia spartiacque dei 50 punti, ma a calare sono stati in particolare la produzione ed i nuovi ordini, mentre è rimasto pressoché stabile il sottoindice relativo all’occupazione, non è certo una buona notizia.
Qualcosa di meglio è arrivato dal Conference Board che ha comunicato un incremento per il cosiddetto Superindice dello 0,8% mentre le attese si fermavano ad un +0,5%. Obiettivamente una notizia confortante.
Ma come al solito, di questo periodo, sono risultate anche molto importanti alcune trimestrali, la prima a battere le attese, quest’oggi, è stata Caterpillar che ha aumentato dell’8% l’utile netto, dell’1% i ricavi e, ciliegina sulla torta, alzato le stime di utile per l’intero anno in corso.
Ha raddoppiato l’utile nel terzo trimestre General Motors e dell’1% i ricavi, ma il mercato non ha premiato il titolo che ha concluso le contrattazioni vicino ai minimi di giornata.
Buone trimestrali sono arrivate anche da 3M (eps 1,98 dollari rispetto al consenso di 1,96 dollari) premiata dal mercato, Visa che ha aumentato del 20% il dividendo, premiata dal mercato. Comcast che ha guadagnato oltre tre punti percentuali dopo aver battuto le attese, ed Union Pacific salita di cinque punti grazie a ricavi superiori alle aspettative.
Insomma tutte bene?
No! Le eccezioni ci sono sempre ed oggi in particolare a deludere è stata AT&T che ha annunciato il taglio delle previsioni sui suoi ricavi per l’intero anno.
Dow Jones (+1,32%) vola Caterpillar (+4,97%), bene anche 3M (+4,39%) nonostante una chiusura piuttosto distante dai massimi di giornata, quindi ancora Merck (+2,02%) al quinto rialzo consecutivo
Sul fondo come preannunciato AT&T (-2,43%), male anche Procter & Gamble (-1,19%) e Verizon (-0,19%).
S&P500 (+1,23%) ottima seduta per Union Pacific (+5,03%), ma non sono da meno Abbvie (+4,60%) e Comcast (+3,36%)
Sul fondo General Motors (-1,21%), PepsiCo (-0,74%) e Monsanto (-0,59%) che potrebbe anche invertire nuovamente la rotta.
Nasdaq (+1,60%) giornata scoppiettante per Tractor Supply Co. (+15,82%) che vola addirittura atterrando a quota 71 dollari, ma il titolo del giorno spetta ad Alexion Pharma (+7,30%) che ritocca il proprio massimo storico, quindi O’Reilly Automotive (+6,41%).
Crolla Citrix Systems (-4,54%), scende anche oggi Equinix (-1,36%) così come Baidu (-1,02%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro