Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.

I colli bolognesi promettono pioggia! L'autunno però è anche questo e personalmente adoro stare a casa, accendere il camino, piazzarmici davanti (mi verrà il cimurro prima o poi


New Entry

L'Ombra dello Scorpione di Stephen King: Gianfranco sta diventando davvero invadente coi suoi libri, anche perché un suo romanzi occupa il posto di tre miei!

Duma Key di Stephen King: Questo "mattone" invece l'ho preso io tramite uno Soloscambio.it. Mi mancava... e i suoi fratelli lo reclamavano...

La Ragazza n°9 di Tami Hoag: *felicità* Torna la Hoag! Tornano Liska e Kovak la coppia di investigatori conosciuti in Verità Sospette. Io non amo le serie gialle, lo dico sempre, ma a volte riesco a fare delle eccezioni.
Il Lago dei Desideri di Susan Elizabeth Phillips: *super felicità* So che quando inizierò la Philips mi sentirò tanto coccolata. Sarà come tornare a casa dopo un esilio in terra straniera.
Cosa mi sono vista
Questa settimana mi sono data al cinema! Sono fiera di me!

Il Lato Positivo
L'unico lato negativo di questo film è il doppiaggio della Lawrence che non ho per niente gradito: ho capito che doveva fare la dura, tenebrosa, schizzata... ma sembrava un trans duro, tenebroso e schizzato!
Critica a parte

L'evocazione
Un film horror sulle possessioni demoniache e i conseguenti esorcismi sceneggiato secondo i canoni più classici del genere.
Nulla di nuovo all'orizzonte, ma è un film godibile, anche se alcune parti sono lente, quasi preparatorie: un graduale incedere verso il drammatico finale. E' una storia vera, riconosciuta dalla Chiesa, e questo la rende più agghiacciante che mai. Però dal regista di Saw mi aspettavo qualcosina di più.

Bad Teacher. Pazza, folle, scatenata Cameron Diaz. Perfetta nel ruolo dell'insegnante inconcludente, superficiale, menefreghista, diseducativa e pure volgare. In niente di quello che fa c'è qualcosa di didattico perché al momento il suo unico scopo è uno solo: guadagnare quel tanto che basta per farsi due meravigliose tette nuove e accalappiarsi il collega ricco e fesso (un azzeccatissimo Justin Timberlake). La storia è assolutamente assurda, ma davvero divertente!
Promosso!

Sole a Catinelle. A casa mia Maritozzo e Pargolo son fan di Checco, quindi era inevitabile la visione del suo ultimo film. Nonostante non impazzisca per il cinema italiano le sue commedie riesco sempre a vederle con piacere e dietro alla stupidità apparente colgo anche qualche piccola
Bene, anche per questa settimana è tutto!Alla prossima!