Weekly Recap #99

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho adocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma.Sostituisce In My Mailbox.

Buon sabato a tutti! Cavolo, la settimana prossima festeggio il post n°100 di questa rubrica, questo vuol dire che sono praticamente due anni che mi sopportate di sabato! Ahaha, poveri voi...
Le mie letture

 

Questa settimana sono entrata in fissa con Virginia Andrews e i suoi libri... che ci posso fare? Quando mi prendono delle dritte non curvo nemmeno se mi sta venendo un tir addosso, infatti ho letto Fiori Senza Sole e Petali di Tenebra (uno consecutivo all'altro, anche se in realtà la serie Dollanganger conta ben quattro libri più un prequel) e mi sono pure vista il primo film del 1987 e quello del 2014. Insomma, dire "malata" è dire poco.
Non voglio dire troppo, perché seguirà la recensione, ma io adoro le storie insane e malate e questa lo è eccome. Racconta la storia di quattro fratelli costretti a vivere in soffitta, tenuti sotto chiave da una nonna violenta e autoritaria e da una madre che riempe i figli di promesse che non manterrà mai.
Christopher e Cathy si ritroveranno a dover far da genitori ai due gemelli di soli cinque anni e poco alla volta tra loro nascerà qualcosa... Sì avete capito bene. L'incesto è un tema tanto caro all'autrice e qui non ci risparmia nulla, eppure non potrete fare a meno di tifare per i due protagonisti...
   
FILM
 
La produzione del 1987 non è proprio fedelissima al romanzo soprattutto nel finale, denotando l'intenzione di non volersi addentrare oltre nella storia tra Chris e Cathy. D'altronde il loro rapporto è giustificato dalla prigionia, ma nel seguito, quando di giustificazioni non ce ne sono più, come la mettiamo? Il regista non si è voluto porre la domanda, ma riconosco che la tematica è decisamente forte e trattarla in meno di due ore non dev'essere semplice.
Il film per la TV del 2014 invece è più fedele, mancano dei passaggi importanti, alcune cose non sono spiegate, ma la psicologia dei personaggi è talmente complessa che mi sto ancora chiedendo se io per prima li ho realmente capiti.
Vi lascio al trailer, sono sicura che un po' di curiosità vi verrà.
Trailer

Anche per questa settimana è tutto, Micheleeee, è stata tutta colpa tua, sappilo!