Oggi un’intervista importante, perché importante e molto conosciuto è il brand che vi sto per far conoscere. Si tratta di Wolford, la celebre azienda austriaca, che ha portato il lusso nel mondo delle calze e lo ha reso celebre a livello internazionale. Con questa intervista iniziamo una nuova collaborazione del blog Calzediseta e cercheremo di conoscere più da vicino questo brand e la sua filosofia, che visione ha della donna e della moda. Risponde alle mie domande Matteo Petruzzellis, Head of Online Department nella sede centrale di Wolford a Bregenz, Austria.
D: Wolford è uno dei brand di lusso più famosi al mondo, quali sono le caratteristiche per diventare un marchio di lusso?
R: Puntare sulla qualità, tanto dal punto di vista dei materiali e della lavorazione quanto da quello del design. Nella sua lunga storia, il marchio Wolford ha sempre puntato all’eccellenza per i suoi collant, il bodywear e la lingerie, grazie a una manodopera specializzata, alla scelta di materiali e macchinari d’avanguardia e a fashion designer capaci di anticipare le mode, dettando i trend di ogni epoca anziché seguirli.
D: Che donna è la donna che indossa le calze Wolford?
R: La donna Wolford è positivamente complessa: conturbante ma con un’innata eleganza, chic ma indipendente e provocatrice. La seduzione e la femminilità sono qualità intrinseche: non basta indossare un bel vestito per essere sensuali, bisogna saperne interpretare lo stile. I prodotti Wolford sono scelti da donne forti per mettere in luce la propria innata bellezza.
D: Le parole chiave per descrivere le calze Wolford…
R: Artistiche. Non si tratta solo di un prodotto di moda, ma di una vera opera d’arte. C’è arte nel processo che porta dai bozzetti delle nuove collezioni alla produzione specializzata fino allo scaffale della boutique.
D: Filati e qualità: che ruolo hanno nella vostra produzione?
R: La qualità è il nostro punto di forza: ogni calza, sia autoreggente sia collant, viene prodotta singola come una perfetta struttura tubolare di nylon di colore neutro. I nostri operai sono dei professionisti, al punto che ciascuno si specializza in un singolo passaggio della lavorazione: gli addetti al controllo del filato hanno mani perfette e hanno a disposizione crema per le mani in ogni angolo del reparto, così da avere mani morbide ed evitare ogni attrito con il prodotto. Le cuciture dei due tubolari per formare il collant così come le cuciture dei bordini alle autoreggenti vengono fatte singolarmente, a macchina, da sarte esperte.
D: Nelle vostre collezioni esiste una cifra di originalità e diversità rispetto ad altri marchi, da cosa prendete ispirazione per i vostri modelli?
R: Da una forza apparentemente antitetica: restiamo fedeli a noi stessi, pur innovandoci continuamente. A mio avviso, è il vero asseto della moda di valore. Significa avere un’identità di marca forte, una cifra stilistica originale e unica, subito riconoscibile, ma anche avere l’umiltà e la curiosità di evolvere, di creare un nuovo mood per ogni stagione, dettando le nuove regole del trend di un certo livello.
D: Per voi cos’è la calza e come viene interpretata?
R: Come anticipato, la calza è arte. Lo è in quanto “estensione” del corpo femminile,
che è un’opera d’arte. Per questo nel 2014 è stato lanciato il progetto “Wolford meets Art”: un incontro con l’arte in diversi step, che ci ha portato a confrontarci con la graphic novel Valentina di Crepax, poi con l’arte narrativa delle scrittrici del progetto “Update Your Legs”, seguito da un contest fotografico per le fan di Facebook, e ancora la danza e gli scatti mozzafiato di Ballerina Project.
D: Che ruolo ha la calza nella moda oggi secondo voi?
R: La calza resta protagonista, le gambe sono sempre in primo piano. Tornano di moda must del passato come la linea nera verticale dietro la gamba e il reggicalze, oppure si impreziosiscono di dettagli preziosi come pietre Swarovski… e ci sono anche le evoluzioni del collant, che hanno ormai conquistato il mercato, come i leggins, pratici, eleganti e sexy a seconda dei pattern e degli abbinamenti.
D: Quali sono i must della vostra collezione, un modello che ogni donna dovrebbe avere?
R: Un must senza tempo sono, appunto, le Individual Back Seam: una sottile linea nera accompagna la linea della gamba dalla coscia fino al tallone, rendendo sensuale anche l’abito più semplice. Tra le più contemporanee, invece, imperdibili le Leonie Tights, con un motivo a piccoli pois che farà impazzire le tante fan dello stile polkadot!
D: Dove si possono comprare? Meglio e-commerce o negozio?
R: Crediamo che l’online sia il futuro, anche se le nostre boutique sul territorio sono diffuse in tutta Europa e nel mondo, spesso visitate anche da celebrities appassionate dei prodotti Wolford (tra cui Ilary Blasi, Alessia Marcuzzi, Kim Kardshian e Conchita Wurst). Per individuare lo shop più vicino alla propria città, c’è anche il pratico storefinder www.wolford.com/shop/storefinder. Il nostro e-shop multilingua dà la possibilità di acquistare collant, autoreggenti, bodywear e lingerie da ogni Paese, seguendo pratiche guidelines per trovare la taglia giusta e confermando il proprio ordine in pochi click.