Quando ti prende l’ottimismo, intendo l’ottimismo dilagante , quello che ti invade e sprizzi distillato di adrenalina da ogni tuo orifizio, cavalcalo più che puoi, cowboy, perchè quando se ne va, e se ne va presto, la botta è terribile. Agisci, trasforma i pensieri in realtà tridimensionale. Devono arraparti, sdraiarti, salirti sulla pancia, inondarti il corpo entrando dai pori, uscire e rientrare decantati per poi lasciarti esterrefatto, fatto. Comunica con loro. Fatelo per il mio bene. Voglio la mia vita, nei dettagli. Regole chiare, gioco libero. Dolcissimi spaesamenti, perfezioni provvisorie ed emergenze dimenticate. Altro che capanne dello zio Tom o Baroni rampanti. Potresti essere un posto qualsiasi, in stato sublime e protetto.