Amo lo yogurt, ormai lo sapete. Io lo preparo sempre a casa, perché quello in commercio, non solo è più caro (ovviamente quello di qualità), ma ha un effetto sulla salute minore rispetto quello preparato a casa. I fattori che rendono lo yogurt fatto in casa migliore a quello commercializzato sono 4:
- scelta del latte, potete usare il latte che più vi piace, meglio se è fresco e omogeneizzato, magari quello dei distributori a kilometro 0. - scelta dei fermenti, usare fermenti probiotici migliorano sensibilmente la flora batterica, gli yogurt che non contengono fermenti probiotici sono pressoché inutili, perché i fermenti con cui sono fatti vengono uccisi quando arrivano nel nostro stomaco.
- freschezza, i batteri, una volta fermato il processo di fermentazione (che avviene a 37°- 40°) tendono a morire. Considerate che lo yogurt fatto in casa lo consumerete entro 7 - 10 giorni, mentre lo yogurt commercializzato ha un periodo di conservazione di 1 mese. Quindi se prendete lo yogurt che rientra nelle ultime 3 settimane di scadenza, anche se il prodotto è buono, il numero dei fermenti diminuisce progressivamente, rispetto al numero di fermenti che troviamo dopo il primo giorno dalla fermentazione. (lo yogurt che fate a casa, dura meno di una settimana se lo consuma una sola persona, pensate quanto dura se lo usa una famiglia intera!). - zuccheri, lo yogurt commercializzati contiene molti zuccheri complessi e raffinati, che non fanno molto bene alla salute, mentre lo yogurt fatto da voi può essere preparato senza zucchero (che è buono) oppure addolcito (durante la preparazione o dopo) con miele, sciroppo d'agave, sciroppo d'acero, zucchero di canna o la stevia (dolcificante naturale senza calorie, e senza effetti collaterali). Poi per carità potete usare anche lo zucchero bianco! Ingredienti per 1 kg di yogurt circa
- 1 litro di latte p.s. (potete usarlo anche, intero, scremato o di soia)
- 100 g. di yogurt bianco (usatene uno probiotico come l'#Activia, oppure uno bianco di una vecchia fermentazione)
- una bacca di vaniglia (o 5 cucchiaini di estratto di vaniglia)
- 4 cucchiai di zucchero di canna (potete usare anche quello bianco o l'equivalente in stevia)
- una yogurtiera