Magazine Diario personale

You're not alone...

Da Laconiglia

Ora stai facendo la doccia, sento scorrere l'acqua e posso immaginarti sotto l'acqua, mentre usi come solo tu sai fare litri di bagnoschiuma...
Mica lo sapevo nove anni fa che usavi così tanto bagnoschiuma. Non sapevo nemmeno che nove anni dopo sarei stata al pc a scriverti, mentre tu  avresti fatto una doccia in una casa dove conviviamo.
Nove anni fa pensavo solo che eri terribilmente tenero, così timido nonostante tu sia uno che difficilmente fa trasparire le sue emozioni...uno che timido proprio non lo sembra.
Eppure c'era la luna, c'era il mare, come da manuale e dopo una passeggiata lunghissima mi hai detto che ti piacevo tanto...
E io ho riso. Si, ho riso e tu hai pensato che fosse una risata beffarda, uno scherno e hai cambiato discorso...
Un cambio così repentino che ho capito che dovevo essere rapida e farti capire che anche tu mi piacevi, prima che ti richiudessi di nuovo nel tuo guscio.
Come sarebbe diversa la mia vita ora se quel giorno non avessi avuto uno slancio niente affatto da coniglia...
Uno slancio che mi ha catapultato tra le tue braccia, sulle tue labbra e tu sai quanto io adori le tue labbra...
Ti ho baciato ed era palese che non te lo aspettassi, stavi ancora ascoltando la mia risata...
Ti ho messo le mani sul petto e ho sentito il tuo cuore battere forte e ho capito che qualcosa di grande stava sbocciando. Qualcosa di speciale...
E da quel giorno non sono stata sola. Mi hai amata, coccolata, stretta a te, sgridata, fatta crescere...
E da quel giorno non sei mai stato solo, ti ho amato, coccolato, stretto a me sgridato e fatto crescere...
Perchè siamo partiti pari. Io non avevo mai avuto una storia così e tu nemmeno, eravamo così piccoli...
I primi giorni non mangiavo, scendevo dal pullman e ti correvo incontro, tu allargavi le braccia e io mi ci tuffavo, come faccio ogni volta che stiamo distanti per un pò...
Siamo cresciuti insieme. Io mi sento più sicura di me e meno piagnucolona da quando ci sei tu...
Tu sei un pò meno spigoloso, un pò meno orso, ci siamo in parte fusi e ognuno ha donato qualcosa all'altro...
E forse questo è il regalo più bello che possiamo farci in un giorno come oggi...la consapevolezza che ogni giorno cresciamo assieme. Che ogni giorno un pò cambiamo ma fondamentalmente siamo sempre noi...
Quel dicianovenne e quella diciottenne che si baciavano sotto la luna, in spiaggia, mentre una forza nuova nasceva dentro di loro...
Ma la tua doccia è finita e sei stufo di sentire questa canzone...è ora che io vada...
Solo un'ultima cosa, ti amo sai?


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