(by Pollo P.)
Dall’archivio del Bar Frankie, pubblicazione originale del Novembre 2012.
In principio furono i capelli svolazzanti alla Beatles, nel calcio inglese, poi le zazzere incolte legate ai primi personaggi Rock degli anni 70’…..le basette lunghe di George Best, il capello riportato di Bobby Chaltron… lo stile Golden Boy di Rivera, il capello rude e rustico degli olandesi…..insomma il capello, o meglio la capigliatura, nel calcio, è sempre stato un mezzo di comunicazione, ora ancora di più, con sponsor sempre più interessati al Look del calciatore.
Cosa dire della macchina da profitti David Beckham ??? Il progenitore del calciatore moderno, vera e propria industria ambulante ?
Dal capello con la riga da parte ed il ciuffo a zazzera svolazzante sulla fascia dx, al capello mesciato con solo il ciuffo, dal capello rasato a 0 al capello lungo dietro alle orecchie alla River Phoenix, dal capello lungo con cipolla in testa, al capello corto con cresta, oppure ultimo dei mohicani, punk, a spazzola…..insomma….se vale lo stesso detto che si usa per le donne….
Dietro e prima di lui c’erano stati si personaggi particolari, ma mai nessuno così, industrializzato nel gestire le proprie capacità tricologiche…. Il Top per me rimane sempre Ruud Gullit, omone grande e grosso con treccioline rasta così particolari….poi Valderrama mesciato ricciolone…..Higuita stile Narcos, oppure Lalas ribelle generale Custer….bei tempi….
Tra lo stile Afro ,ricordiamo il mitico Taribo West con le treccine colorate, Edgard Davids, con il relativo occhiale ultasportivo…..oppure Gervinho che copre la pelada stempiatura con trecce improponibili che partono dal lobo parietale….. !!! Wagner Love, trecce colorate tipo West ma lunghe Km !!! Le capigliature di Cisse e Abel Xavier, ossigenate trecciolute, sia barba che capelli…..o disegnate come Balotelli e altri rappresentanti della Premiership….
Tra lo stile punk, ricordiamo Ljunberg con il capello rosso e blu, sembrava uscito da Nevermind the Bullock, oppure le creste di El Shaarawy (molto elaborata) oppure Hamsik Boateng …..
Oppure lo stile cespuglio, ribelle ricciolo e selvaggio come David Luiz o Fellaini o Willian o un po’ Valderrama style, oppure il nostrano Perin, capello liscio e chioma ulta fluente…..in questa categoria ci metterei anche la chioma di Neymar, a punta in alto e lunga a fluente in basso…diamogli il premio come primo capello transgender……un po’ Tokio Hotel….
E i nostri ???!!! cavolo una generazione di calciatori e veline non curano il loro cavello ???
Beh diciamo che almeno in questo, noi ci distinguiamo per la classe, tra un Del Piero un po’ fashion victim soprattutto all’inizio della carriera, fa’ da contraltare un Zanetti con la stessa riga da parte da 20 anni….da un Maldini un po’ lungo e selvaggio a un Montella sempre molto preciso, Totti è passato dal una capigliatura fanciullesca ad una gladiatoria ad una sobria capigliatura corta…..
Insomma, però il premio taglio deciso lo vorrei dare a Gianluca Vialli, capellone ricciolone ribelle per la prima fese della sua carriera, pelada lucente e vincente negli ultimi. Beh il taglio netto del Gianluca nazionale ha dato un vero impulso di moda, e ha sdoganato la testa glabra, presente ai tempi nel Basket ma assolutamente mai vista se non raramente nel football….
Una menzione speciale va’ alla capigliatura di Mr Conte……splendente ora ma assai rada ai tempi dei tacchetti in campo…..ecco in questo caso l’appendere le scarpe al chiodo ha fatto miracoli !!!!