Chi ha detto “il tempo è denaro” sicuramente non poteva immaginare che un bel giorno proprio quel “tempo” sarebbe diventato a pagamento. O meglio, comprabile. Perchè, dopotutto, ogni cosa ha un prezzo, anche i minuti che passano…Adesso immaginatevi una scena tipica: entrare in un bar, ordinare un caffè e passare due ore lavorando o conversando di lavoro con un cliente o semplicemente rilassandosi leggendo un libro. Ora sentite gli occhi addosso del proprietario che mormorano “ma guarda questo che mi ha occupato il tavolo per due ore spendendo 1 € di caffè“? Avvertite quel disagio che vi fa ordinare anche un bicchiere d’acqua, ma non basta…il proprietario vi odia di già!
Ecco quindi sbarcare nel cuore dell’East London il “pay-per-minute-cafè” Ziferblat (che in russo vuol dire proprio orologio). Esportato dall’omonima catena russa (con sedi già presenti a Mosca e San Pietroburgo) è il primo bar dove “tutto è gratis tranne il tempo che ci trascorrete dentro“. Il meccanismo è semplice: una schiera di orologi vintage attendono i clienti sul bancone i quali, all’ingresso, ne scelgono uno, lo portano sul loro tavolo segnando l’ora alla quale sono entrati. Da qui in poi possono rilassarsi, lavorare, navigare su internet, prendersi un caffè o farselo da soli nella “cucina” appositamente allestita per gli ospiti, assaggiare torte e snack offerti dal locale o semplicemente stare fuori casa per qualche ora.
Un ambiente accogliente, quasi casalingo, dove viene proprio voglia di trascorrere dei pomeriggi interi, uscendo dalle quattro mura domestiche e magari avendo la possibilità di incontrare persone interessanti con le quali far nascere nuove sinergie. Una sorta di “coff-ice“, a metà tra un coworking ed un caffè. Sicuramente un posto “social” basato sulla condivisione dello spazio e sul rispetto reciproco. Immaginatevi dividere il salotto di casa con una 30ina di persone rumorose e confusionarie…sarebbe il delirio. Ma in un ambiente così curato non viene nemmeno voglia di disturbare il prossimo: solo godersi il proprio tempo.
Già, il tempo: quello è l’unica cosa che si paga. La cifra è affrontabilissima, 3p al minuto, circa 2 € all’ora (sempre meno che un caffè ed un cornetto in piedi in pieno centro di Firenze, ad esempio). Ivan Mitin, proprietario della sede londinese, racconta che l’idea è stata subito apprezzata e nel giro di poco tempo vanta già un giro di clientela fissa, visitatori abituali del caffè che sentono già come “casa“. Forse è proprio questo il punto di forza, quello di creare un posto pubblico dove sentirsi liberi e a proprio agio, favorendo la nascita di una community “off line”.

Nonostante la sveglia sul tavolo (che può effettivamente generare ansia-da-tempo-che-passa) il clima è tutto meno che stressante, compreso l’angolo libreria e l’angolo musicale dove, tra un giradischi ed un pianoforte, sarà possibile anche scegliersi la colonna sonora. Unica regola: non infastidire il prossimo!


Per i curiosi che bazzicano l’Inghilterra, Ziferblat si trova a Londra, in 388 Old Street, Shoreditch. E’ aperto tutti i giorni dalle 9 del mattino alle 23. Per info: london.ziferblat.net. E voi, paghereste senza problemi 2 € al minuto o sareste in ansia con quella svegliona sul tavolo?!?


Enjoy your Time! 





