Un sogno lungo solo poche ore, giusto il tempo di fantasticare sul come spendere le 50 mila euro appena vinte grattando il biglietto (s)fortunato o semplicemente iniziare a provare la sensazione di serenità pensando che finalmente si sarebbero potuti sanare alcuni eventuali debiti e poi il sogno s’è trasformato in un incubo.
Peccato, però, che tutti fossero svegli, anzi il pensionato di Pollina (Palermo) che già sognava ad occhi aperti avrà preso un colpo quando presentato il “gratta e vinci” in banca ha scoperto che era falso. Ma non finisce qui: per l’uomo, oltre alla truffa anche una denuncia.
Altro che denaro, addosso all’uomo oltre la delusione una pioggia di problemi. Tutto è cominciato quando l'uomo si è presentato allo sportello con il biglietto «vincente».
La banca lo ha presentato all'incasso ma un semplice controllo nei registri dell'ufficio premi della società Lotterie nazionali ha fatto scoprire il raggiro: non era stato mai distribuito un biglietto con quei numeri «fortunati».
Il pensionato ha sostenuto di avere comprato il «gratta e vinci» da un occasionale venditore. Per evitare colpi al cuore, evitate le “occasioni” e comprate sicuro.
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