Già, domani cena con un perfetto estraneo incontrato in vacanza, ma proprio così di sfuggita, giusto il tempo di un sorriso e di cedere alla tentazione di dargli il numero di telefono. Che volete che vi dica, magari non è saggio, magari mi annoierò a morte, ma devo pur aprire i miei orizzonti. Non mi ricordo bene se e quanto fosse carino, ma se non altro brutto, brutto non era. Nel dubbio ho scelto un ristorantino indiano sotto casa mia, per evitare di: salire in macchina con lui, trovarmi con lui in posti ignoti, non essere a portata di portone e serratura per sbarrarmi in casa. Questo mi consentirà tra l’altro di darmela a gambe levate non appena la conversazione cominciasse a languire: ‘Sai, il mio gatto mangia ogni due ore, se non vado da lui, scende a prendermi ed è grosso e cattivo (Sushi cattivo non è verosimile, ma sulla taglia non mentirei affatto e una mezza bugia è una mezza verità, lo sanno tutti). Sono indecisa… ’uscire col primo che incontro’ è normale, oppure la mia vita è sostanzialmente scivolata dentro uno spot pubblicitario? Se così fosse, il tizio si presenterà alla mia porta con i guanti di gomma e mi dirà ‘Buonasera..’?
SHORTBREAD AL CARAMELLO
350 gr di farina 00
200 gr di burro
150 gr di zucchero
latte qb
1 cucchiaino di Fleur De Sel
Con metà dello zucchero preparare il caramello e una volta freddo tritarlo grossolanamente. Unire il burro morbido alla farina, il sale e l’altra metà dello zucchero. Impastare brevemente e poi aggiungere il caramello sbriciolato e il latte e impastare velocemente, cercando di non scaldare troppo l’impasto e fino ad ottenere un composto manipolabile (una sorta di pastafrolla molto morbida). Porre in frigo a riposare per almeno 1 o 2 ore. Formare poi i biscotti, della forma che si preferisce, consiglio comunque di lasciarli abbastanza alti, direi un 5 o 6 mm. Cuocere in forno a 170° per 35 minuti. Calorici è vero, ma deliziosissimi!