La Blogsfera è piena di sorprese…apro il mio Reader e scopro che c’è un premio per il mio neonato Blog.
Poi arriva il post di Benedetta della sua rivisitazione vegan e così scatta una molla…”scalare” il Monte Bianco! Seeeee….buonanotte. Volevo dire: provare questa ricetta old fashioned! Chi lo ha detto che in cucina bisogna esser trendy? E poi io un Dolce Monte Bianco lo vedo ora per la prima volta nella vita … per me è novità. E poi le ricette possono esser rivisitate, no? Il Ricettario è Vintage (Cucinario V tomo del 1977)…cambio giusto qualcosina, le porzioni saranno mignon…e sarà già pronto da mangiare. Al bicchiere.
Curiosi?
Ecco qui gli ingredienti:
- 200 g di castagne già pulite
- latte parzialmente scremato q.b.
- zucchero 2 cucchiai
- cacao amaro in polvere q.b.
- 100 ml di panna fresca da montare
Dopo aver sbollentato e tolto anche la pellicina rossa, le castagne vanno rimesse in pentola, ricoperte di latte e cotte a fuoco moderato, insieme ad un po’ dello zucchero, l’altro si aggiunge successivamente. Dopo almeno tre quarti d’ora, si inizia a verificare il grado di cottura e, se necessario, si aggiunge altro latte caldo.
Al termine della cottura, frullare il composto ottenuto e aggiungere lo zucchero rimanente e il cacao in polvere. Se si vuol ottenere un unico Mont Blanc, si metterà il composto direttamente sul piatto grande,lavorandolo a forma di cupola con una spatola.
Io ho voluto preparare dei piccoli Mont Blanc per ridurre al minimo l’impatto calorico delle castagne…così ho suddiviso il composto in sette piccoli bicchieri da liquore e decorato con un po’ di panna montata, su cui ho polverizzato il cacao.
Di questo dolce mi piace tutto. Credo che finirà nel menù di Natale.
Ho voluto usare ingredienti naturalmente gluten free, evitando anche la vanillina, che era nella ricetta originale del Cucinario.
Alla prossima.
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