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Adidas Energy Boost 2.0 ESM-l'assaggio

Creato il 27 gennaio 2015 da Andrea Dugato
Dopo famelica ricerca con l'amico runner mirco, finalmente le ho trovate al prezzo e taglia che volevo.
Ossia 44 e 79,90 euro, incredibile ma vero.
Adidas Energy Boost 2.0 ESM-l'assaggioArrivate oggi e chiaramente provate oggi.Dopo un paio di k di riscaldamento, ho capito subito che era proprio quello che cercavo.Una scarpa cuscino che non ti fa sentire il terreno, ma ti fa letteralmente balzare.Cercavo una scarpa da fare k a ritmi medio lenti, con qualche sprazzo di velocità.Da usare eventualmente per una maratona in piano, semmai ne dovessi fare ancora una nella mia vita.Il riferimento sono le adizero boston boost, che da ora userò solo per le gare fino alla mezza.Si avverte subito la differenza da una scarpa fatta per ritmi veloci come le boston boost, non tanto per il peso, quanto per la flessibilità.Il ritorno di energia è maggiore nelle energy, ma secondo me fanno la differenza dai 21k in su.Dopo il riscaldamento, ho provato qualche ripetuta sui 400mt senza forzare, sono stato letteralmente sorpreso da come hanno risposto.ripetute_aerobiche_5x0.4k_rec_1"_9:06Se devo paragonarle alle mizuno wave elixir 3 che ho usato per ben 6 anni, direi che non c'è paragone.Si certo uno potrebbe dire, con delle scarpe che hanno 6 anni facile sentire la differenza con mescola fresca sotto i piedi.No, non è così, le ho provate in negozio, su un piede le adidas, sull'altra le sayonara, ho fatto parecchi allunghi, un pò osservato direi, ma comunque non si parla di differenza, ma di due cose diverse, totalmente diverse,Sono scettico di natura, e quando tempo fa sono uscite sul mercato, ho pensato, ecco, l'ennesima trovata commerciale, ma ora dopo le boston boost e le energy, devo ammettere che queste sono le scarpe del futuro.Non per sminuire le altre marche, molte persone possono dire di avere provato le boost e di trovarsi meglio con brooks, new balance, mizuno, saucony, a ognuno la sua e su questo nulla da dire.Io provengo da anni di asics e mizuno, di cui ho usato le mitiche maverick per 10 anni, comprese superpippo e non scherzo, le nirvana, le inspire, le elixir, e altre due di cui non ricordo il nome.Posso dire che sono scarpe eterne e non cedono mai, ma sulla questione corsa pura, lasciatemi dire che le boost adidas sono uniche, e con esse ho scoperto il vero piacere della corsa in spinta sull'asfalto.

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